Come riconoscere le VERE padelle in pietra e come utilizzarle al meglio
Le padelle in pietra sono diventate l'emblema di una cucina leggera e salutare: promettono infatti di poter cucinare senza l'uso di oli e grassi aggiuntivi. Sul mercato però sono state introdotte anche padelle che dei benefici della pietra hanno ben poco. Distinguerle a prima vista non è facile, entrambe infatti hanno lo stesso aspetto, ma una ha soltanto un fine rivestimento.
Oltre a cadere l'aspetto salutare dell'uso delle padelle in pietra, queste versioni truffa possono anche rilasciare sostanze chimiche durante la cottura. Vediamo dunque come si fa a riconoscere la vera padella in pietra!
Una vera padella in pietra deve garantire una cottura uniforme, deve essere resistente agli urti e non deve deformarsi quando sottoposta a fonti di calore.
Le vere padelle in pietra sono costituite da pietra ollare o lavica. Il materiale di costruzione rende più lento il riscaldamento del fondo: se la padella si infuoca in poco tempo probabilmente ha solo un rivestimento superficiale 'effetto pietra'.
Non tutti i cibi però sono adatti per essere cucinati sulle padelle in pietra!
La scuola di cucina capeggiata dallo chef stellato Mauro Elli, ha individuato quali sono i cibi che possono essere cucinati con questo tipo di padelle e quali no: sicuramente si prestano a cotture veloci, come quelle richieste dalle uova e dal pesce. Non sono consigliate però per preparare sughi e carni.
La prossima volta che comprate una padella in pietra, occhio a quella che scegliete!