Papà sceglie un nome particolare per la figlia: "è assurdo e potrebbe crearle problemi"

di Cassandra Testa

31 Maggio 2024

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Scegliere il nome giusto per un neonato può essere molto difficile, specialmente quando i due genitori hanno idee molto diverse. Un caso in particolare ha suscitato un acceso dibattito online, dopo che una donna ha condiviso la scelta del nome da parte del marito della sua vicina, che ha lasciato molti perplessi.

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Come si è svolta la vicenda?

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Una donna, pubblicando un post su un gruppo Facebook, ha spiegato che la sua amica - e vicina di casa - è incinta di quattro mesi e suo marito ha già deciso un nome per la loro futura figlia. L'uomo ha proposto "Kingsley", un nome che trova adorabile. Tuttavia, il loro cognome è anch'esso Kingsley, il che porterebbe la bambina a chiamarsi "Kingsley Kingsley". La vicina ha, quindi, chiesto agli utenti del gruppo di condividere la propria idea sul nome per dimostrare al marito quanto fosse inappropriato.

La reazione online è stata immediata e intensa: molti utenti hanno criticato il padre, sottolineando che una bambina con un nome del genere potrebbe essere vittima di bullismo per tutta la vita. Alcuni hanno addirittura suggerito che la madre dovrebbe considerare di divorziare per evitare di dare alla figlia un nome così problematico. Altri hanno proposto delle alternative, sostenendo che i cognomi possono funzionare anche come nomi, ma non quando sono completamente identici.

La conclusione è che nessuno degli utenti intervenuti con un commento sembrava essere dalla parte di quest'uomo e condividere la sua intenzione rispetto alla figlia che, se da un lato era senza dubbio originale, dall'altro avrebbe comportato sicuramente qualche problema.

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Come si dovrebbe scegliere il nome del proprio bambino?

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Scegliere il nome del proprio bambino è un processo delicato e personale, che può suscitare forti emozioni e divergenze di opinioni tra i genitori. La vicenda di un padre desideroso di chiamare la figlia "Kingsley Kingsley" ha sollevato una serie di riflessioni su come affrontare al meglio questa scelta importante.

Nel momento in cui si decide un nome per il proprio figlio, è fondamentale considerare il significato e l'origine del nome stesso: un nome che onora le tradizioni familiari o culturali può essere, infatti, una scelta significativa e ricca di valore. Inoltre, è importante che il nome sia facile da pronunciare e da scrivere: nomi complicati o con ortografie non convenzionali potrebbero risultare difficili da gestire nella vita quotidiana.

Un altro aspetto da considerare è l'equilibrio tra unicità e popolarità. Alcuni genitori preferiscono nomi unici che distinguano il loro bambino dagli altri coetanei, mentre altri optano per nomi più comuni in modo da evitare che il loro figlio si possa sentire fuori luogo. È, quindi, essenziale trovare un giusto equilibrio tra originalità e praticità. 

Come dimostra il caso di "Kingsley Kingsley", è anche molto importante tenere presente come il nome si combina con il cognome. Evitare delle combinazioni ridondanti o che possano prestarsi bene a prese in giro è fondamentale per proteggere il bambino da potenziali e spiacevoli episodi. 

Infine, entrambi i genitori dovrebbero sentirsi a proprio agio con la scelta del nome per il proprio bambino. È bene, quindi, discutere apertamente delle proprie preferenze e cercare di trovare compromesso che soddisfi entrambi le parti in modo da raggiungere una decisione condivisa.

La vicenda di questa storia mette in luce quanto sia importante fare un'attenta riflessione nella scelta del nome di un bambino. Ciò non deve solo rispecchiare le tradizioni e i desideri personali, ma deve anche considerare l'impatto che avrà sulla vita futura del piccolo.

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