Mamma spende più di 350 euro per la festa di compleanno di suo figlio: non si presenta nessuno
Le feste di compleanno sono una chiara occasione grazie alla quale chi compie gli anni viene celebrato, ma non solo: l'evento richiama amici e parenti del festeggiato trasformando la festa in una piccola raccolta delle persone più care con le quali trascorrere una lieta giornata.
Quando si è bambini sarà compito dei genitori organizzare la festa e invitare le persone: la mamma della storia che ci apprestiamo a raccontarvi ha fatto tutto quanto in suoi potere per celebrare con una bellissima festa il compleanno di suo figlio. Purtroppo si è trovata a vivere insieme al suo piccolo una delle peggiori esperienze della sua vita.
Il racconto della mamma sul fiasco della festa
Pexels - Not the actual photo
Quando finalmente era giunta la fatidica data Anber, di Las Vegas negli Stati Uniti, aveva prontamente sistemato tutto l'occorrente per l'evento: patatine in busta di ogni varietà e in grande quantità, vassoi di leccornie, bevande per ogni gusto e non solo. Oltre alla grande quantità di cibo e bevande quella mamma aveva fatto installare un enorme castello gonfiabile e una vasca piena di pallina di plastica dove tutti i bambini si sarebbero potuti divertire.
Alle 10 di mattina gli invitati avevano dato la conferma della loro presenza alla festa. Alle 14.00 di pomeriggio non si vedeva ancora nessuno: "Non era un grosso problema, ho pensato che sarebbero arrivati un poco più tardi", ha rivelato Anber durante un'intervista al Mirror.
Tuttavia il tempo passava inesorabile senza che ci fosse la minima traccia di qualcuno. "Abbiamo aspettato a lungo: si erano fatte le 15, poi le 16 e alla fine le 17 di sera. A quel punto ho cominciato a piangere", ha confessato la mamma.
La decisione della donna nei confronti di tutti coloro che non si erano presentati alla festa
Freepik - Not the actual photo
Anber ha dichiarato di aver speso l'equivalente di circa 367 euro per i preparativi di quella festa di compleanno, ma non una solo persona - nemmeno i parenti più stretti - si era presentata. Suo figlio era comprensibilmente in lacrime, come lei del resto.
"La cosa che più mi ferisce è che non hanno avuto nemmeno la decenza di avvisare con un messaggio. Inoltre hanno ignorato tutte le chiamate che ho fatto loro", ha rivelato la donna in preda alla frustrazione. Il piccolo c'è rimasto malissimo: ha trascorso il suo compleanno senza potere giocare con nemmeno un coetaneo.
"Il giorno dopo l'accaduto ho ricevuto diverse telefonate e messaggi di scuse ma era troppo tardi. Non lascerò che si ripeta qualcosa del genere: è stato orribile quindi ho deciso che non organizzerò mai più una festa di compleanno", ha dichiarato quella mamma.
Naturalmente accontenterà i desideri dei figli in altri modi, magari seguendo l'esempio di un utente che ha scritto: "Io e mia moglie abbiamo trasformato il giorno del compleanno dei nostri figli nel giorno del sì, ovvero una giornata in cui saranno loro a scegliere dove andare a mangiare e come passare il resto del tempo".
Anber ha deciso di interrompere ogni forma di contatto con parenti e amici che non si sono presentati, famigliari compresi. Voi come avreste reagito al posto suo?
