"Mia suocera ci ha chiesto di comprare un seggiolone per prendere nostro figlio dall'asilo: mi sono opposta"
Quando arriva un bambino in casa è normale cercare in tutti i modi di trovare un equilibrio, di dividere i compiti tra marito e moglie, di fare il possibile per contenere le spese senza rinunciare alle cose importanti e di gestire al meglio il piccolo anche quando si è a lavoro e, magari, chiedendo aiuto ai nonni nella sua gestione. Che sia sempre corretto farlo? Non è detto, infatti, che i nonni rispondano positivamente a simile richiesta.
Tutto è nato dall'acquisto di un seggiolone per auto...
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Sarà capitato a tanti di noi di chiedere aiuto a una mamma, un papà oppure ai propri suoceri per prendere il figlio dall'asilo, per stare con lui nelle ore pomeridiane e prendersene cura prima del rientro dei genitori. È vero che ci sono tante figure professionali che dovrebbero occuparsi di questi momenti, ma è altrettanto realistica l'impossibilità per molte coppie di gestire economicamente tutto. Se non si hanno le risorse per assumere qualcuno, è logico rivolgersi alle persone care. Non è detto, però, che tutti siano disposti a dare il sostegno necessario. Proprio da questo dilemma parte la storia che stiamo per raccontarvi.
A parlare del problema nato con la suocera - e nonna del suo bambino - è stata una mamma, la quale si è sfogata su Reddit rispetto a quanto avvenuto. La vicenda si è generata dalla necessità di avere un po' di assistenza con il piccolo. "Abbiamo un bambino di 19 mesi che va all'asilo 3 volte in una settimana - ha raccontato la donna - Di solito a riprenderlo da scuola è mia nonna che ha 78 anni. Sta con lui mentre noi siamo ancora a lavoro e, per aiutarla, ho contribuito all'acquisto di un seggiolone per la sua auto. Mia suocera che ha 63 anni, invece, non si occupa spesso di suo nipote - ha continuato la donna - dice che non vuole avere la casa in disordine, tantomeno oggetti sparsi nella sua auto".
Per questo motivo e anche per la minore disponibilità, la mamma in questione si rivolge alla suocera solo in casi davvero particolari, ed è la sua ultima alternativa.
Richiesta di aiuto a che condizioni?
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Come prevedibile, nella vita di tutti, prima o poi, arriva il momento di rivolgersi anche a chi non avremmo mai voluto chiedere aiuto. Ed ecco che l'autrice del post ha dovuto domandare alla madre di suo marito di andare a prendere il loro bimbo all'asilo. La bisnonna non era disponibile per altri impegni, così non rimaneva che chiedere a lei. Poiché la suocera non aveva un seggiolino, è iniziato un passaggio di questo oggetto da un'auto all'atra da cui ha avuto inizio la discussione. Ciò che ha fatto indispettire questa mamma è stata una cosa bene precisa.
"Mio marito mi ha chiesto il modello del seggiolino che usa mia nonna quando va a prendere nostro figlio - ha scritto ancora l'autrice del post - in modo da poterne comprare uno per sua madre. Mi sono rifiutata di dirglielo. Sono convinta che spetti a lei cercare il modello adatto e prenderne uno a sue spese. Mio marito crede che io sia irragionevole, ma sbaglio davvero a non aiutarlo nell'acquisto del seggiolino per mia suocera?".
Le risposte degli utenti sono state immediate: a chi avranno dato ragione?
Chi ha torto o ragione?
Gli utenti della community non hanno avuto dubbi: la ragione era dalla parte della suocera e la mamma che si stava sfogando era in torto. Il figlio era suo, la responsabilità sua, così come le spese. Pensare di poter scaricare sugli altri le incombenze e tutto ciò che riguarda un bambino è sbagliato. Va bene chiedere aiuto, va bene trovare appoggio nelle persone care, ma non è affatto normale che ci siamo simili pretese.
"Sono mamma e non capirò mai quei genitori che mettono al mondo un figlio e si convincono che ad esserne responsabili siano in automatico anche i nonni - si legge in un commento - sia per il tempo che dedicano a loro, sia dal punto di vista economico. Mi sono sempre occupata personalmente delle spese che riguardavano mia figlia".
In pratica, per chi ha letto il post l'errore principale commesso dalla donna era pensare non solo di chiedere assistenza gratuita alla suocera - o alla sua stessa nonna quasi ottantenne - ma pretendere anche che si preoccupasse di acquistare un oggetto che sappiamo tutti essere molto costoso. Tu cosa pensi di quanto raccontato e della risposta delle persone?
