Una mamma con la sua bimba piccola rimane basita: alla cassa del supermercato viene superata sfacciatamente
Nella vita di tutti i giorni alcune azioni sono imprescindibili: non possiamo esularci da compierle. Parliamo di quella routine organizzativa intorno alla quale gravida la nostra "esistenza settimanale", ovvero di tutte quelle cose di cui abbiamo bisogno per un breve lasso di tempo. Come fare la spesa.
C'è chi preferisce farla quotidianamente, chi farla ogni tanto, ma tutti abbiamo necessità di comperare alimenti e altri articoli per la casa. Dunque fa parte degli impegni della nostra settimana appunto, recarci in un supermercato per acquistare tutto ciò che ci occorre. Tuttavia possono verificarsi, proprio in questo luogo, alcuni spiacevoli episodi: la protagonista di questa vicenda ne sa qualcosa.
via Mumsnet
Il racconto della mamma rimasta incredula
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Sul forum di Mumsnet una donna e mamma single ha raccontato una sua esperienza poco piacevole sperimentata all'interno di una grande catena di supermercati e ha domandato agli utenti se quanto accadutole fosse da considerarsi "normale" o un evidente segno di maleducazione. Vediamo la sua storia.
"Era una domenica di un giorno molto caldo, il supermercato dove mi trovavo era piuttosto affollato e io ero alle prese con mia figlia di pochi mesi: lei aveva da poco fatto i primi vaccini e ora non stava molto bene", ha cominciato a scrivere la donna.
Ha anche specificato che si trovava in quel posto per fare una spesa d'emergenza: le erano finiti i pannolini per la bambina e altri beni essenziali per la cura della piccola. Non aveva fatto dunque una grande spesa: aveva preso un piccolo carrello trolley e lo aveva riempito di articoli solamente per 1/3.
La sua bimba non le stava dando tregua continuando a piangere senza sosta, la donna si guardava intorno cercando di individuare la fila più scorrevole per tornare al più presto a casa. Poi ecco un piccolo spiraglio, una cassa dove sembrava esserci un posticino dove mettersi in coda: si era subito recata lì. Tutto bene. Almeno finché una voce femminile non aveva preteso la sua attenzione.
L'incontro con l'altra donna
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"Mi scusi, ma qui c'ero in fila prima io", le aveva detto quella signora. La mamma se l'era guardata non sapendo bene come ribattere: la donna con la quale stava parlando non aveva niente con sé, nessun articolo inerente la spesa, nessun carrello. Poi quella signora aveva fatto un cenno alzando il braccio: stava richiamando da lei qualcuno in lontananza.
Era suo marito pronto a raggiungerla con un carrello enorme e straripante di prodotti. Quella donna aveva "prenotato" il posto vicino alla cassa mentre aspettava tornasse il compagno. Alla fine, come se nulla fosse, la coppia era quindi passata davanti alla mamma e alla sua bimba urlante e aveva cominciato a mettere sul nastro trasportatore della cassa i propri articoli.
Tornata a casa la mamma non riusciva ancora a credere a quanto le fosse accaduto e perciò aveva scelto di confrontarsi con il popolo del web. Vediamo alcuni commenti da parte degli utenti.
I commenti da parte degli utenti
"Fossi stata in te avrei parlato apertamente: non esiste il poter prenotare un posto alla cassa!", ha sentenziato qualcuno, "Personalmente avrei ignorato la coppia e avrei messo la mia roba su quel nastro", ha confessato un altro.
"Non ho mai visto nulla del genere! Bisognerebbe sempre dare la precedenza a una donna con un bimbo piccolo in ogni caso. Cosa sta succedendo alle persone? Non c'è più rispetto né educazione!", ha sottolineato un altro ancora. Voi cosa avreste fatto al posto di questa mamma?
