Bimbo tenta di spegnere una candelina con il naso: perché i genitori gli hanno chiesto di farlo?
Giocare insieme ai figli, mettersi alla prova e divertirsi in compagnia è qualcosa di molto bello che ogni genitore dovrebbe fare, tempo permettendo. Di attività istruttive, giocose e simpatiche da mettere in pratica ce ne sono davvero tante e ognuna può essere il tramite per apprendere nuovi saperi e affinare le proprie competenze, più o meno importanti per la vita.
Il video che vogliamo mostrarvi è un esempio di quello che abbiamo appena detto, e il risultato è molto tenero e divertente.
La sfida della candelina
@shouldiseeadoctor/Instagram
La breve clip in questione è apparsa sul profilo di una mamma che ha voluto condividere un momento simpatico e istruttivo vissuto in famiglia. Nelle immagini è immortalato uno dei figli che, impegnato, attento e concentrato cerca in tutti i modi di spegnere una candelina. Un'azione facilissima, verrebbe da dire, ma provate a farlo senza usare la bocca. Impossibile? Non per il piccolo di 2 anni che è riuscito in una prova quasi titanica.
Il compito del bimbo era di spegnere la candelina, che il papà regge tra le dita, non con il classico soffio di bocca, bensì servendosi del naso. Ce l'avrà fatta? Il risultato è alla fine del video ed è a dir poco tenero.
Qual è la vera ragione dietro al gioco?
@shouldiseeadoctor/Instagram
I giochi, come dicevamo, hanno sempre un sottofondo istruttivo e non sono quasi mai fatti per il puro divertimento - nonostante quest'ultimo sia sempre presente. Di solito, quindi, i bambini che li fanno imparano qualcosa e ne traggono dei vantaggi. La domanda guardando questo video è: perché chiedere a un bambino di 2 anni di spegnere una candelina con il naso?
Non capita di rado che i più piccoli prendano il raffreddore e abbiano difficoltà a soffiare il naso. Sembra un problema per loro insormontabile, ma camuffare l'istruzione con il divertimento potrebbe stimolarli maggiormente, portandoli a capire con più immediatezza il "funzionamento".
Il piccolo in questione aveva avuto per un lungo periodo il raffreddore, come racconta la mamma nel messaggio che accompagna le immagini, e aveva bisogno di capire come soffiare per liberarsi. Ecco che la sfida della candelina è diventata il modo giusto per metterlo alla prova, portarlo a compiere l'azione, facendogli comprendere come comportarsi al raffreddore successivo.
Imparare, giocando!
E se il video potrebbe sembrare sciocco e fine a se stesso, in realtà non lo è affatto, poiché è un ottimo consiglio per sbloccare un nodo su cui non pochi bambini si bloccano. La mamma del piccolo, assistente medico, utilizza la sua pagina social proprio per elargire consigli e trucchetti rispetto alla crescita dei bambini e al loro benessere. La sfida della candelina è uno di questi e ha portato il figlio alla vittoria - l'abbraccio finale con il papà ne è la testimonianza - nonché all'apprendimento del soffio. Se, infatti, inizialmente il piccolo inspira solamente, alla fine e grazie all'incoraggiamento dei genitori che gli dicono di fare il contrario, riesce nell'intento.
La soddisfazione per avercela fatta sarà arrivata alle stelle, come siamo certi che, d'ora in poi, riuscirà a soffiare il naso se congestionato, ricordando la simpatica partita vinta contro la candelina. Che ne dici di questa originale tecnica?