Coppia pretende che i loro vicini rinviino i lavori di ristrutturazione della loro casa: lei è incinta
Avere a che fare con un neonato non è mai facile pertanto è legittimo essere preoccupati, almeno un po', quando si è in dolce attesa e prossimi a partorire. Non esiste infatti un manuale abbastanza esaustivo che sia in grado di guidare una giova coppia a diventare genitori, ma si fa tutto ciò che è in proprio potere per garantire il benessere del nascituro. Ma quando è che si "supera il limite"?
Una normale vicenda si è tramutata in una situazione di conflitto quando le esigenze di una giovane coppia in dolce attesa si sono scontrate con i bisogni dei loro vicini.
via Reddit
La storia raccontata dalla coppia che intende effettuare la ristrutturazione
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La vicina della coppia in attesa di diventare genitori si è rimessa al parere degli internauti per capire se lei e suo marito si fossero comportati nella maniera più opportuna: ha scritto un lungo post su Reddit dove ha ricevuto numerosi commenti, ma vediamo cos'è successo.
"Io e mio marito è diverso tempo che vogliamo ristrutturare la nostra casa, dopo mesi di progettazione e pianificazione siamo finalmente giunti al momento in cui possiamo far partire i lavori. Quindi abbiamo avvisato con un mese di anticipo, con una comunicazione, tutti i nostri vicini per far sapere loro le date di inizio dei lavori.", ha scritto la donna.
Tuttavia la famiglia che abita più vicina a loro, quella con la quale "condividono" una parete, li ha contattati il giorno seguente all'annuncio allarmata: la coppia ha rivelato loro di aspettare un bimbo che nascerà nel giro di pochissime settimane. "Sono turbati per il rumore che inevitabilmente ci sarà nei prossimi mesi: il loro neonato potrebbe essere infastidito dal trambusto. Ci hanno quindi chiesto di rimandare di qualche mese l'inizio dei lavori...", ha aggiunto.
Anche se hanno spiegato che non era possibile rimandare le date in quanto era già stato tutto schedulato (la ditta, l'affitto nella casa temporanea in cui andare a vivere, ecc...) la giovane coppia ha chiesto loro un incontro per approfondire meglio la questione. Il faccia a faccia non sarebbe potuto andare peggio.
I commenti da parte degli utenti
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"La ragazza incinta non ha praticamente mai smesso di piangere: ha attribuito la sua emotività agli ormoni, ma ci ha anche tenuto a sottolineare che non aveva mai pianto così tanto nelle ultime 24 ore da 2 anni a questa parte. L'incontro è stato inconcludente perché continuavano a chiederci di rinviare i lavori, cosa che avevamo già chiarito non fosse possibile.", ha riferito la donna più adulta.
Si sono offerti di offrire alla coppia tutti i turni lavorativi degli operai, ma la coppia ha insistito per avere silenzio almeno dalle 12.00 alle 15.00 del pomeriggio. Una richiesta difficile da accontentare: il capocantiere ha riferito che i lavori sarebbero andati avanti dalle 8.00 di mattina fino alle 16.00 di sera con una pausa di 30 minuti alle 12. "Oltre a questo gli abbiamo fornito tutti i piani dei lavori in modo tale che possano regolarsi di conseguenza: più di così non sappiamo cosa fare", ha infine concluso quella signora.
Gli utenti hanno quindi espresso i loro pensieri: "Siete stati fin troppo disponibili con loro e a breve si renderanno conto di quanto rumore fa un neonato: il trambusto dei lavori sarà il loro ultimo problema", ha scritto uno, "È pessima la scelta di abituare un bimbo a dormire solamente con il silenzio, al contrario andrebbe educato ad addormentarsi in ogni circostanza", ha scritto un altro ancora. Voi chi pensate che abbia ragione?