Discussione tra sorelle: "ha escluso mia figlia da un evento importante per la famiglia, sono molto delusa"
Il rapporto tra sorelle è uno dei più belli che ci possa essere. Ci si confida con l'altra, si parla di tante cose, c'è un confronto costante e alla pari, si può dare e avere sostegno nei momenti difficili, insomma, non è per niente male avere una spalla femminile su cui contare - oltre alla mamma ovviamente.
Ma in queste belle relazioni, come in tutte quelle più riuscite, non può mancare qualche scontro. Le ragioni possono essere tante: divergenze di opinioni, azioni che non vengono ben viste dall'altra parte, incomprensioni. Ed è stata proprio una scelta "sbagliata" a scatenare una furiosa lite tra le sorelle al centro di questa storia.
La decisione che le ha fatte litigare
Pxhere
"Mia sorella sta per sposarsi e ha espresso il desiderio di fare un matrimonio molto ristretto e con le persone più care - ha confessato l'autrice del post - Abbiamo ricevuto il suo invito e con grande dispiacere ho capito che non voleva mia figlia. Stavano pensando a una festa senza bambini e mia figlia è l'unica che ha un'età al di sotto dei 18 anni, ne ha 17, e per questo l'unica ad essere esclusa".
Una decisione drastica per cui la donna si è sentita offesa dalla sorella e l'ha chiamata incredula per sapere se fosse realmente quella la sua intenzione. Senza fare marcia indietro, la futura sposa ha confermato, non lasciando spazio alla nipote e unica minorenne tra le persone invitate. Era proprio lei che non voleva: questo è stato il pensiero della nostra protagonista, altrimenti non si spiegava la scelta quasi inutile.
"C'è stata una discussione e, alla fine, le ho detto che non saremmo andati alle sue nozze - ha scritto ancora la donna - Mia sorella si è arrabbiata molto, sostenendo che non la stessi aiutando in uno dei giorni più importanti della sua vita". Ma chi aveva torto o ragione?
Perché escluderla?
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La domanda che a questo punto sorge spontanea è: fino a che punto è normale spingersi, pur essendo i protagonisti del grande evento, senza il rischio di offendere qualcuno? I punti di vista sono tanti, non possiamo negarlo, ma ci sono delle regole non scritte che sarebbe meglio rispettare per non arrecare dispiacere alle persone care. La sposa poteva decidere per una soluzione diversa?
Per gli utenti che hanno letto il messaggio la risposta è stata unanime: sì, la sorella dell'autrice poteva evitare di escludere una sola persona. Ciò su cui si sono soffermati maggiormente è stata l'età della nipote. I matrimoni senza bambini sono comprensibili e accettabili, ma in questo caso non si trattava di una bimba di pochi anni, ma di una 17enne che certo non si sarebbe messa a fare capricci per l'intera cerimonia. Dunque, perché non valutare questo aspetto? E se valutato, perché decidere comunque di non invitarla?
L'aspetto emerso dal confronto con le altre persone è stato che la ragazza in questione risultava fin troppo tranquilla e taciturna con i familiari: che sia stato proprio questo il motivo della sua esclusione?
Tutti o nessuno...
In ogni caso, stando alle considerazioni degli utenti e agli scambi con la diretta interessata, non è stato bello evitare una sola persona e la mamma avrebbe fatto bene rifiutandosi di partecipare alle nozze. Tutta la famiglia, o nessuno.
Tu che ne dici, sei d'accordo?
