Impiegato trova la risposta perfetta al capo che voleva annullargli le ferie programmate
Lavorare è parte integrante della vita, un requisito necessario per soddisfare i propri bisogni e sentirsi parte della società. Tuttavia anche se la stragrande maggioranza delle persone è costretta ad avere un impiego per sostentarsi, è anche vero che il lavoro stesso consente dei periodi di pausa e stacco dalle proprie mansioni: le ferie.
Un diritto imprescindibile di ogni lavoratore in grado di alleggerire lo stress e "ricaricare le batterie". Cosa succede quando questo diritto viene negato? Il protagonista di questa storia si è ritrovato ad affrontare una brutta situazione, ma ha saputo rimanere lucido e rispondere alla perfezione alle pretese del suo capo.
Il racconto dell'impiegato Noel
Freepik - Not the actual photo
Noel, un uomo australiano, non stava più nella pelle all'idea di andare in vacanza: le sue 3 settimane di ferie erano previste a una sola settimana dal fatto che stiamo per narrarvi. Il dipendente sarebbe andato a Bali. Almeno questa era la sua speranza. Poi aveva ricevuto un messaggio sconvolgente da parte del suo datore di lavoro Nick.
"Ciao Noel, come sai Jenny ha dato le dimissioni così dobbiamo cancellare le tue ferie previste per la prossima settimana: abbiamo bisogno di ogni singolo lavoratore mentre cerchiamo di rimpiazzarla. Ho già avvisato le risorse umane che sposterai la tua vacanza di qualche mese, apprezzerei se capissi.", recitava il messaggio di Nick.
Rimasto totalmente allibito dai modi di fare del capo Noel è rimasto piuttosto "composto" e gli ha riposto specificando che non era possibile rimandare le sue ferie: stava andando a Bali per il matrimonio del fratello e tutti i biglietti per aerei per lui, la moglie e i figli erano già stati prenotati con 7 mesi di anticipo. "Posso dare una mano fermandomi di più a lavoro in questi giorni prima di partire, ma per i motivi che ti ho detto rimandare non è un'opzione", ha quindi risposto il dipendente.
Il messaggio successivo del capo è stato per Noel inaccettabile, l'ultima goccia che fa traboccare il vaso.
La decisione di Noel e i commenti degli utenti online
lookstudio/Freepik - Not the actual photo
Prima Nick aveva cercato di rimandare le sue ferie, poi gli aveva chiesto di ridurre i giorni delle stesse da 3 settimane a 3 giorni alludendo sarcasticamente a cosa avrebbe potuto fare per tutto quel tempo a Bali! Poi, sentendosi dire nuovamente che il dipendente non poteva venirgli incontro gli ha così scritto: "amico non voglio stressarti oltre, ma le tue ferie sono annullate e basta: non possiamo permettercele in questo momento. Mi dispiace".
Sentendo quelle parole Noel era rimasto incredulo e si era infuriato così gli aveva risposto dicendogli tutto quello che pensava: "Sai Nick credo proprio che comincerò le mie ferie da oggi stesso. Nel mio tempo libero rifletterò anche sul fatto se tornare o meno in un'azienda che non rispetta la libertà dei suoi lavoratori, inoltre manderò questo scambio di messaggi alle risorse umane".
Alle fine Noel ha raccontato di essere andato a Bali ed essersi goduto le meritate vacanze spegnendo il telefono per tutta la loro durata. Una volta rientrato ha finito il lavoro dei suoi clienti e poi si è licenziato. Alcuni utenti hanno commentato il fatto raccontato tramite un video caricato sul web: "L'hai gestita benissimo, complimenti!", ha esordito qualcuno, "Il problema in questi casi è dell'imprenditore e non del dipendente.", ha scritto qualcun altro. Tu cosa ne pensi?