I genitori decidono di cedere la sua stanza al fratello: lei va a vivere altrove
Con i tempi che corrono sempre più figli si ritrovano a vivere con i propri genitori anche in età adulta: se prima andare via di casa avveniva relativamente presto, intorno ai 20 anni, adesso non stupisce vedere 35enni ancora sotto lo stesso tetto di mamma e papà.
I motivi che possono portare a simili contesti sono svariati, ma il punto è un altro: quanto dovrebbero contribuire i ragazzi nell'aiutare a casa? È giusto che paghino un affitto? La ragazza di questa vicenda ha raccontato una storia incentrata esattamente su questa tematica e ora chiede l'aiuto di tutti gli internauti.
via Reddit
La storia della ragazza
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Si è infatti rivolta a un noto forum online in cerca di pareri e consigli: vuole sapere se si è comportata nel migliore dei modi. Vediamo cos'è successo.
Lei ha 27 anni e viveva con i suoi genitori, per farlo pagava loro un affitto: 1800 dollari canadesi al mese. Alloggiava nel seminterrato dei suoi per la precisione e non era nemmeno presente spesso in quella casa: per lavoro la donna è solita stare fuori per 14 giorni di fila e poi riposare per una settimana.
A ogni modo l'equilibrio della sua vita è stato completamente sconvolto dal ritorno in quell'abitazione di suo fratello: "di recente è tornato a vivere con noi mio fratello. Purtroppo ha perso il lavoro e ha due figli da mantenere di cui uno è anche un neonato. Così ha avuto il permesso da parte dei nostri genitori di vivere da noi fino a che non si riuscirà a riprendere", ha raccontato la 27enne sul forum.
Il problema in tutto questo è che i genitori avevano deciso di trasferire la giovane in una stanzetta - la sala hobby della madre - e di dare invece l'intero spazio del seminterrato al fratello. Lei non era affatto d'accordo.
I suggerimenti da parte degli utenti Reddit
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Così si era opposta a quella decisione, ma i genitori le avevano semplicemente risposto: "casa nostra regole nostre!". Dunque non potendo giungere a un compromesso con loro aveva deciso di andare via di casa: "mi sono messa a fare due rapidi conti: pagare una stanza con una formula tutto incluso, ovvero con tanto di pulizie, cibo e qualche extra per divertirmi, mi viene a costare meno di quanto pago ai miei di affitto", ha rivelato la donna.
Pertanto ha comunicato la scelta del suo trasferimento alla famiglia e nessuno ha avuto nulla da ridire. Perlomeno fintanto che non è arrivato il primo del mese successivo. Sia i genitori che il fratello l'avevano infatti contattata infuriati chiedendole dove fossero i soldi per l'affitto. "Me ne sono andata di casa, quindi perché dovrei pagarvi l'affitto o la spesa se di fatto non sono più lì?!", aveva esclamato la donna allibita.
Tuttavia il fratello contava sul quel denaro per andare avanti e l'ha accusata di essere un'insensibile e un'egoista. I commenti da parte degli utenti non sono tardati ad arrivare: "stavi pagando per uno spazio che ti è stato sottratto, praticamente sei stata sfrattata da casa dei tuoi! Come possono aspettarsi che tu darai loro del denaro anche se non vivi più lì?!", ha esordito un utente.
"In primo luogo ritengo che ti chiedessero un po' troppi soldi come affitto, inoltre ti hanno mandata via senza pensarci due volte: tu non gli devi proprio niente", ha scritto un altro ancora. Voi chi pensate che abbia ragione?
