Suocera si intromette nella scelta del nome per il nipote: "ha provato a cambiarlo legalmente senza permesso"
I nomi sono ciò che ci rappresenta, che ci contraddistingue rispetto ad altre persone, che ci caratterizza. Sono senza dubbio molto importanti e sono il nostro biglietto da visita quando conosciamo persone nuove. Certo, nessuno di noi sceglie il proprio nome e potrebbe anche capitare che a qualcuno, soprattutto in età adulta, non piaccia per niente. Sono i genitori, infatti, a prendersi l'onore e anche l'onere di una scelta simile. Farla non è assolutamente facile, e a volte si chiede consiglio. Ma che noia quando quest'ultimo non viene richiesto e sono gli altri a farsi avanti per darlo, anche in maniera invadente.
Cosa che è successa in questa storia e, purtroppo come capita spesse volte, da parte di una suocera.
La suocera...
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La suocera dovrebbe essere una figura materna, un appoggio e una fonte di ispirazione per entrambi i coniugi, ma spesse volte si trasforma in altro. Non si è ben capito perché, ma questa mamma diventa una figura fin troppo presente nella vita del figlio e del compagno. È vero che non tutte le suocere si comportano in questo modo, ma si sente davvero di frequente che si siano verificate discussioni in famiglia a causa dell'intervento costante di una suocera.
Anche nella storia che vogliamo raccontarvi è accaduto questo. La causa scatenante è stata la nascita di un bimbo e la scelta del suo nome. Decisione che spettava ai neo genitori, ma sembra che non tutti la pensassero così. La nonna del piccolo, infatti, ha provato in tutti i modi ad intromettersi, finché non ha scatenato l'ira di sua nuora.
Da cosa è nato tutto?
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La vicenda è stata raccontata dalla mamma del piccolo, una giovane di 29 anni, la quale ha avuto una reazione decisa verso il comportamento di sua suocera, ma si è sentita di dover chiedere consiglio rispetto a quanto aveva fatto, e se questo fosse stato giusto o sbagliato.
"Io e mio marito abbiamo deciso di comune accordo di dare al nostro bambino il nome di mio padre - si legge nel post - Lui è venuto a mancare quando io avevo solo 14 anni, il nostro rapporto era molto bello e volevo rendergli omaggio in questo modo. Il secondo nome, invece, viene dal nonno di mio marito. Mia suocera ha sempre dato la sua opinione su questo e su altro- ha proseguito la donna - finché non è arrivato il giorno del parto".
La futura mamma ha espresso la volontà che solo il marito fosse presente in quell'occasione, ma la suocera non ha calcolato la richiesta e si è presentata in ospedale, continuando a intervenire su ogni aspetto della nascita. Dalla scelta del nome all'organizzazione pratica della gestione, la donna non ha smesso per un solo istante di dire la sua. Cosa che ha mandato su tutte le furie la nuora.
Il culmine è stato raggiunto...
"Il giorno del parto volevo solo mio marito, ma mia suocera era lì e continuava a dire cose sul nome e sugli orari dei pasti del piccolo - ha raccontato l'autrice del post - Ha anche tentato più volte di convincere mio marito a cambiare il nome di nostro figlio, arrivando a parlare con le infermiere e a chiedere come fare per cambiare legalmente il nome, e anche ad accusarmi di influenzare il figlio nella decisione. A quel punto non ho più resistito e le ho urlato di andare via e di lasciarmi in pace - ha proseguito la 29enne - Si è offesa e ha raccontato una sua personale versione dei fatti alla famiglia e tutto mi dicono che dovrei chiederle scusa".
Per fortuna il marito è dalla sua parte e la sostiene nella decisione di non modificare assolutamente il nome del loro bambino, e anche nel dire che sua madre ha cambiato diversi dettagli nel raccontare gli avvenimenti. Gli utenti del web le hanno dato pienamente ragione, scagliandosi contro una donna inutilmente invadente e accentratrice.
Tu sei della stessa opinione o avresti ascoltato la suocera e cercato di comprendere le ragioni per cui si stava comportando in quella maniera?
