Assunta e licenziata nell'arco di 6 giorni: "non sono stati in grado di insegnarmi il mestiere"
Laurearsi a 22 anni, inviare qualche curricula e trovarsi dopo pochi giorni assunta in un'importante azienda è il sogno di tutti i giovani ragazzi che spiccano il volo dall'Università al mondo del lavoro. Peccato che non sempre sia tutto rose e fiori e che ci sia una dura realtà lavorativa con cui bisogna scontrarsi o, almeno, confrontarsi.
È quanto accaduto alla giovane donna di cui vogliamo raccontarvi, la quale si è lamentata sul web del comportamento scorretto da parte della società che l'aveva assunta.
La sua prima esperienza lavorativa...
Sierra Desiray Frederick/Facebook
Lei è Sierra Desiray Frederick, 22 anni del Tennessee, Stati Uniti, la quale ha vissuto una brutta e amareggiante prima esperienza di lavoro. Laureata in graphic design, era stata assunta per il suo primo impiego dall'azienda che si occupava della grafica per una delle più importanti catene di supermercati. Quale posto migliore sperare in così "tenera" età e senza avere esperienza? Nessuno, ecco perché si era subito dimostrata entusiasta.
Dopo 5 giorni di lavoro - o presunto tale - la donna è stata licenziata e ha voluto sfogarsi su come erano andate realmente le cose e su quanto il mondo del lavoro fosse in qualche modo complicato.
Cinque giorni di lavoro sprecati
Sierra Desiray Frederick/Facebook
La ragazza ha raccontato di essersi recata per 5 giorni in perfetto orario sul luogo di lavoro e di aver atteso invano la formazione che tanto le avevano detto avrebbe ricevuto. Altre persone competenti nel settore avrebbero dovuto impartirle le informazioni basilari per consentirle di lavorare autonomamente, ma, arrivata in azienda, nessuno sapeva cosa dirle.
"Ogni giorno mi dicevano che non sapevano cosa dirmi, come formarmi e mi davano dei video tutorial da guardare - ha raccontato Sierra - Ho trascorso 5 giorni a non fare nulla, guardavo il pc davanti a me e non imparavo niente. Mi hanno fatto guardare dei video anche più di una volta, ma non sapevano cosa insegnarmi. Poi il sesto giorno, appena arrivata, si è avvicinato a me l'amministratore delegato con una busta".
Una delle figure più importanti dell'azienda che si è rivolta alla ragazza dicendo che in 5 giorni non aveva fatto nulla, non c'erano stati progressi e che era lì pe liberarla dall'occupazione: "cercheremo un'altra persona". Affermazione che ha fatto infuriare la 22enne.
Un licenziamento ingiustificato
A pensarci bene non era certo colpa sua se nessuno era stato in grado di darle la formazione che meritava per avviarla nel mondo grafico e darle modo di far fruttare il suo tempo. Perché la stava licenziando? La scarsa preparazione delle due persone incaricate della sua formazione le stava giocando un brutto scherzo, uno scherzo che dopo soli 6 giorni stava mettendo fine alla sua prima esperienza di lavoro. "Ho guidato 40 minuti solo perché mi venisse detto che ero stata licenziata - ha confessato in un video la ragazza - Sono stata lì per 5 giorni e non ho letteralmente imparato nulla".
Tanti utenti le hanno lasciato un commento. Qualcuno le ha detto che avrebbe fatto bene a chiedere un confronto con l'amministratore così da far presente il suo disagio e il fatto che nessuno la stesse istruendo come concordato. Altri hanno raccontato di esperienze simili vissute in prima persona e consigliato di non lasciarsi abbattere da questa battaglia persa.
Il mondo del lavoro non è affatto facile, lo sappiamo bene, ma vedere un trattamento del genere sapendo di non essere stati seguiti è alquanto deprimente. Certo, a 22 anni Sierra ha tutta la vita davanti per affermarsi nel suo campo, ma ne possiamo comprendere la frustrazione. Tu cosa ti sentiresti di dire a questa giovane?