Vincono più di un milione di euro alla lotteria, ma gli viene detto che il loro biglietto non vale nulla
In molti tentano la fortuna giocando alla lotteria, ma davvero in pochissimi possono dirsi "baciati dalla dea bendata". Più che di fortuna si tratta in realtà di statistica e c'è poco da fare: le probabilità di vincere il massimo montepremi sono ridicolmente basse.
Eppure qualcuno vince e può dire di vedere la propria vita cambiare drasticamente, come è successo a una bella coppia inglese di una certa età. Tuttavia la loro esperienza in merito a fare il Jackpot non è stata affatto piacevole, ma anzi piuttosto deludente e frustrante, vediamo perché.
Il tentativo di frode nei confronti dell'anziana coppia
Freepik - Not the actual photo
Maureen Holt, 78 anni, e suo marito Fred, 80 anni, hanno fatto centro: i numeri da loro scelti per la lotteria li hanno portati a essere i legittimi vincitori di quest'ultima. A rendersi conto di aver indovinato la fatidica combinazione di 6 numeri è stata Maureen, ma quando è andata con entusiasmo a cercare di ritirare il suo premio è successo qualcosa di totalmente imprevisto.
È stato detto a lei e a suo marito che il loro biglietto in realtà non valeva nulla, che si erano sbagliati... queste parole sono uscite dalla bocca di un lavoratore del negozio dove la coppia ha provato a riscuotere la vincita. In realtà all'uomo, dopo aver scannerizzato il biglietto, era apparsa una scritta dove si invitava il possessore di quel fortunato ticket a contattare l'associazione della lotteria.
Quel bigliettino valeva un milione di sterline e il dipendente dietro la cassa - un cugino del titolare - aveva tentato di imbrogliare la coppia. Il vero colpo di fortuna degli anziani è stato non commettere un errore che gli sarebbe costato tanto, tantissimo.
Una svolta inaspettata
Freepik - Not the actual photo
Infatti Fred e Maureen, nonostante pensassero di non aver vinto, si erano rifiutati di consegnare indietro quel biglietto preferendo invece conservarlo. Dunque proprio questo fattore aveva reso impossibile all'individuo disonesto di riscuotere la somma di denaro: "sono io il vincitore, ma non ricordo dove ho messo il biglietto", aveva dichiarato quel lavoratore quando interrogato.
Aveva contattato la lotteria e richiesto la riscossione del denaro, ma i controlli del caso lo avevano messo alle strette: dalle videocamere di sorveglianza del negozio e dalle spese fatte con la carta della signora Maureen, era stato possibile risalire alla coppia come la legittima vincitrice!
Il verdetto della Corte ha punito severamente quel tentativo di frode e l'uomo è stato condannato a due anni e mezzo di reclusione. "Imbrogliare degli anziani è stato un atto spregevole e codardo", ha dichiarato l'investigatore che si è occupato di svolgere le indagini.
La coppia ha quindi potuto mettere le mani sul montepremi e ha rivelato che non vede l'ora di condividere quel denaro con figli, nipoti e pronipoti!
