Figlia annuncia la settima gravidanza: sua mamma la caccia di casa
I genitori sono le figure più importanti nella nostra vita. Ci mettono al mondo, ci accompagnano nella crescita e sono sempre disponibili in qualunque momento della nostra esistenza per assisterci ed esserci accanto, in particolare nei momenti di difficoltà. Questo, però, non significa che bisogna approfittare di queste due persone, perché anche loro, prima o poi, potrebbero stancarsi della nostra presenza e della nostra insistenza.
Ed è proprio quanto accaduto nella vicenda che stiamo per raccontare. In questo caso è stata una figlia a pretendere troppo dai genitori, portandoli a prendere una decisione drastica e definitiva.
Vivere tutti insieme nella stessa casa...
Joe Shlabotnik/Flickr - Not the actual photo
L'episodio da cui si è generata una frattura tra genitori e figlia è stato raccontato dalla mamma su Reddit. Stanca, titubante, provata per quello che era accaduto, la donna ha deciso non solo di sfogarsi sul portale, ma anche di chiedere opinioni rispetto alla scelta che lei e il marito avevano fatto.
"Ho una figlia di 27 anni che ha sei figli con tre padri diversi - così inizia il racconto della donna - Due degli ex compagni di mia figlia pagano il mantenimento, mentre il terzo ancora sta con lei e lavora a tempo pieno come cuoco. Mia figlia, invece, lavora part time e tutti vivono in casa con me e mio marito. Da un anno e mezzo sono stati sfrattati di casa e vivono al piano superiore di casa nostra in due stanze che stanno diventando sempre più piccole per loro - ha proseguito l'autrice del post - Mi chiedono costantemente aiuto per le bollette, e io e mio marito non abbiamo mai chiesto loro un soldo per l'affitto: sappiamo che non navigano nell'oro e li aiutiamo come possiamo".
Da parte dei coniugi, dunque, c'è stata massima disponibilità. Ma mai approfittare senza limiti, perché anche le persone più buone e cortesi a lungo andare potrebbero stancarsi.
Un annuncio "sconvolgente"
Karolina Grabowska/Pexels - Not the actual photo
Tra alti e bassi, sveglie a tutte le ore, un grande impegno da parte dei nonni per aiutare nella gestione dei sei nipoti e disponibilità economica infinita, la vita familiare procedeva, finché non è accaduto qualcosa. Una sera, mentre erano a cena tutti insieme, la 27enne ha annunciato ai genitori che aveva una notizia importante da condividere con loro: era in dolce attesa del settimo figlio.
"Erano tutti emozionati, ma io avevo paura - ha raccontato la mamma - quello significava per noi avere un'altra persona in casa. Ho guardato mio marito negli occhi e ho capito che stava pensando le stesse cose. Dopo aver dato la buonanotte a tutti, ci siamo confrontati e abbiamo convenuto che era il momento di dare una scossa alla situazione. Mia figlia e il suo compagno dovevano lasciare la nostra casa e trovare una sistemazione loro - ha proseguito l'autrice del post - Più volte nel corso del tempo le avevo chiesto quando e se avevano intenzione di spostarsi. Lei mi aveva sempre detto che stavano cercando ma che non avevano abbastanza fondi per compare un appartamento tutto loro, così sono rimasti".
Tuttavia, quando ha comunicato la decisione alla figlia, lei non l'ha presa affatto bene.
Ragione o torto per la decisione?
La 27enne si è arrabbiata molto con sua mamma e suo padre, dicendo loro che non avevano cuore e che la stavano cacciando di casa pur essendo a conoscenza delle sue difficoltà. Ecco la ragione per cui la donna ha deciso di rivolgersi al web, sfogandosi e chiedendo consiglio rispetto a quanto la sua decisione fosse giusta o sbagliata.
Dagli utenti è arrivato un consenso unanime nei suoi riguardi. In tanti, infatti, hanno sostenuto che la giovane non potesse approfittare in questo modo della loro bontà e che non poteva pensare di continuare ad allargare la famiglia senza avere le possibilità per mantenerla. Non era scritto da nessuna parte che alle incombenze giornaliere soprattutto economiche avrebbero dovuto provvedere per sempre i nonni. È vero che ci sono sempre e che danno un aiuto come possono, ma a lungo andare diventa un onere difficile da sostenere.
Secondo te hanno fatto bene i genitori a mettere la figlia alla porta e ad aprirle gli occhi sulle sue responsabilità, o avrebbero potuto stringere i denti e continuare ad aiutarla?
