Un nonno di 95 anni ha combattuto per la vita per mantenere la promessa fatta alla nipote

Qualsiasi nonno vorrebbe avere la possibilità di partecipare al matrimonio della propria nipote, vederla felice in uno dei giorni più belli della sua vita e condividere con lei un momento così speciale. Anche quando le cose sembrano non andare come vorremmo, c’è sempre la speranza che tutto possa sistemarsi. Ed alcune volte, contro ogni previsione, i nonni possono essere più forti di qualsiasi malattia e infortunio.

Il nonno non si è fatto fermare da niente

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Questa è la storia di Bert Edlin, un signore di 95 anni, che è diventato virale sui social per essere riuscito a partecipare al matrimonio di sua nipote nonostante le avversità. Infatti, 16 mesi prima del matrimonio il signor Bert è caduto e si è procurato varie lesioni che lo hanno costretto a letto per un lungo periodo. La prognosi non era delle migliori, sembrava che non sarebbe più riuscito a camminare, mangiare o parlare nuovamente. Tutto questo però non lo ha per nulla fermato, il nonno ha intrapreso un duro percorso di riabilitazione per riuscire a recuperare tutte le sue abilità, ed infatti è riuscito ad accompagnare la nipote all’altare camminando sulle proprie gambe.

Cosa ci insegna questa storia?

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La nipote ha condiviso questa storia sui social, che in poco tempo è diventata virale. Tutti hanno ammirato il signor Bert per la sua caparbietà e dedizione. Ha dimostrato come un’attitudine positiva e tanta volontà possano fare la differenza. È diventato un esempio di forza contro le avversità e sicuramente la sua storia sarà di esempio per altre persone che potrebbero star vivendo un momento difficile. Molto spesso quando tutto sembra andare storto ci facciamo prendere dallo sconforto e dalla paura ma alla fine la cosa più importante è riuscire a reagire e trasformare questi sentimenti negativi in un qualcosa di positivo.

La mente può aiutare il corpo a guarire?

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Storie come queste possono far sorgere delle domande riguardo il ruolo della nostra mente nella guarigione dalle malattie. Spesso abbiamo sentito dire che la mente e il corpo sono collegati e si influenzano a vicenda, ed anche i ricercatori hanno studiato questo fenomeno. Il più noto esempio di questa interconnessione è l’effetto placebo, ossia quando, ad esempio, si assume un medicinale che non contiene alcun principio attivo ma se ne ricavano comunque dei benefici.

Questo avviene non solamente dopo l’utilizzo di farmaci ma anche semplicemente in base alle emozioni che si provano, infatti emozioni positive possono influenzare positivamente la salute. L’attitudine mentale può quindi avere un ruolo nel percorso di guarigione da una malattia, può aiutarci a superare un momento difficile e tornare a stare bene.

C’è ancora molto da scoprire riguardo queste tematiche, sicuramente nel futuro verranno condotte nuove ricerche per cercare di capirne meglio il funzionamento; è probabile che si aprano nuove porte per quanto riguarda i percorsi di guarigione e le terapie da somministrare ai pazienti.