Prete rivela a 200 bambini della sua parrocchia e delle scuola che Babbo Natale non esiste
Le festività natalizie sono giorni di pura felicità per tutti, grandi e piccini. In verità sono proprio i bambini a sentire di più questo evento perché per loro il Natale è intriso di magia: il fascino di Babbo Natale e delle sue creature fantastiche come aiutanti è un'immagine ben salda nelle loro menti e questo contribuisce a creare un'atmosfera speciale, unica.
Ma a un certo punto si cresce, si deve crescere, e affrontare la dura realtà. Almeno questo è il pensiero di un reverendo: ha deciso di sua spontanea iniziativa di infrangere il sogno di molti bambini parlando loro senza usare mezzi termini.
Il messaggio del reverendo
Edward Keene/Facebook
Una vicenda decisamente originale che ha lasciato di sasso migliaia di persone, in primis i 200 bambini presenti al concerto dei canti natalizi avvenuto nella chiesa di San Nicola, a Stevenage, Hertfordshire. Il reverendo Edward Keene ha infatti deciso, durante il suo sermone, di rivelare la verità su Babbo Natale ai ragazzi di 11/12 anni della Barclay Academy. E non si è limitato a questo.
Ha detto loro che nemmeno la magica slitta, le renne e gli aiutanti elfi sono reali. I ragazzi sono rimasti scioccati almeno quanto i genitori per quell'uscita inaspettata. "I ragazzi sono abbastanza grandi e dovrebbero quindi sapere cosa è reale e cosa non lo è", avrebbe dichiarato l'uomo rispondendo alle critiche dei genitori basiti.
Per Edward era questione di "illuminare" i ragazzi attraverso quello che lui stesso ha definito il "sermone della verità". Molti bambini sono tornati a casa in lacrime e tanti altri scuri in volto pieni di interrogativi e pensieri... così i genitori inferociti hanno deciso di far sentire la loro voce.
La reazione dei genitori
gpointstudio/Freepik
Hanno mandato varie mail di protesta sia alla chiesa che alla scuola, quest'ultima si è detta completamente all'oscuro delle intenzioni dell'individuo e ha confessato di essere rimasta negativamente colpita dall'iniziativa di quel reverendo.
"Mia figlia è rimasta molto turbata da quello che è successo: nutriva già qualche sospetto su Babbo Natale avendo 11 anni, ma venire a sapere la verità a quella maniera non era assolutamente ciò che desideravo per lei", ha dichiarato una mamma dei ragazzi, "non capisco perché dire una cosa del genere e rovinare l'infanzia dei bambini, chi è questa persona per decidere quando è il momento giusto per dire certe cose?!", ha esclamato un papà furente.
Alla fine la scuola ha deciso di radunare tutti ragazzi per far loro un discorso "riparatorio" cercando di spiegare loro che è giusto credere e immaginare reale ciò che li rende felici.
Il reverendo ha concluso le sue motivazioni spiegando: "il concerto e tutto l'evento avevano incluso letture, citazioni e canti riguardanti una serie di personaggi, tra cui Babbo Natale, la slitta, il Grinch e Gesù Cristo. Ho pensato dunque fosse giusto far presente cosa fosse reale ai ragazzi". Voi cosa ne pensate di questa vicenda?