Ristrutturano casa per 600.000$: quando provano a rivenderla gli dicono che non sono i veri proprietari
Quanto sono affascinanti i fari? Strutture ai confini della terra in cui è bello immaginarsi, com'è bello pensare a quello che si potrebbe vedere da una posizione così rialzata e a picco su una costa o alle sensazioni che si provano trascorrendo al suo interno qualche istante o, perché no, una notte.
Di strutture che accolgono ospiti per una o più serate ce ne sono tante in giro per il mondo, ma averne uno di proprietà sarebbe un sogno che si avvera. Cosa che era successa a una coppia, peccato che poi qualcosa non sia andata per il verso giusto. Ma vi raccontiamo meglio come sono andate le cose.
Una brutta situazione...
Kimberly Nickoriuk/Google Maps
La storia ha visto coinvolti due coniugi canadesi, Ian e Lorna Tenniswood, i quali hanno comprato una meravigliosa proprietà all'asta per soli 50.000 dollari, che poi hanno ristrutturato e che volevano rivendere, ma in quest'ultima fase è accaduto qualcosa di sconcertante. La proprietà con una casa enorme e un faro annesso di trova nella baia di Fundy, a Hampton in Canada, dove la coppia credeva di aver trovato un vero affare, ma così non è stato.
In varie interviste i due hanno raccontato di aver acquistato la dimora storica durante un'asta e di averla rimessa a nuovo con una lunga ristrutturazione costata ben 600.000 dollari. I coniugi Tenniswood ristrutturano case per lavoro e, nonostante l'impresa enorme e la spesa considerevole, credevano di poter guadagnare grazie alla vendita di quel gioiello architettonico. Nell'attimo in cui l'hanno messa sul mercato, però, e trascorse circa tre settimane da quella data, è successo l'impensabile.
La casa non era di chi l'aveva ristrutturata
Official W5/Youtube screenshot
"È una casa meravigliosa, ma la odio - ha affermato Lorna - ci siamo costruiti una prigione con le nostre stesse mani". Ma perché la donna l'avrebbe definita tale, pur essendo una delle proprietà più belle che si possano desiderare? Tutto ha avuto inizio quando lei e il marito l'hanno messa in vendita dopo la ristrutturazione. Il loro era un grande investimento, ma erano sicuri che i soldi sarebbero rientrati, invece non è stato così.
Quando il governo della Nuova Scozia si è reso conto della vendita, ha messo sotto sequestro la struttura e aperto una causa in cui si diceva ai Tenniswood di dover restituire la proprietà al legittimo proprietario che, ovviamente, non era nessuno di loro due. A quanto pare e poiché le aste della zona erano gestite dall'ufficio dello sceriffo, c'erano stati degli errori a livello burocratico che avrebbero invalidato l'esito dell'asta e l'asta stessa. Ragion per cui la casa nella baia di Hampton non era loro, ma ancora del precedente proprietario.
Chi era, allora, il legittimo proprietario?
Tina Boutilier/Google Maps
Mehdi Matin, questo il nome dell'uomo, non sarebbe mai stato informato da parte dello sceriffo della vendita. A quanto pare, la casa era stata messa all'asta per i debiti che lo stesso Matin aveva contratto con la famiglia Tenniswood. Questi erano stati ingaggiati da lui proprio per ristrutturare la casa incriminata, ma per controversie sui lavori aveva rifiutato di pagare l'intera somma pattuita. Dopo vari tentativi di contatto con l'artista, e la mancanza di risposta da parte sua, il dipartimento avrebbe deciso di indire l'asta, così da ripagare i debiti.
"È devastante vedersi portare via la propria casa solo per non aver risposto a una mail - ha dichiarato Matin - per me è stato un dolore enorme venirlo a sapere all'improvviso e voglio essere ripagato per tutto questo".
Un sogno che diventa incubo
Una vicenda assurda che ha lasciato la famiglia Tenniswood completamente senza parole e in un mare di guai. Quella che sembrava una favola vissuta all'interno di una casa da sogno, si è trasformata in un incubo e quelle mura in una "prigione" dorata.
Cosa faresti in una situazione simile?