Mamma condivide il suo nuovo metodo per punire i figli scansafatiche: ottiene un successo clamoroso
Per i genitori non è mai facile trovare il giusto equilibro tra avere "il pugno di ferro" e dialogare apertamente con i propri figli per venire ascoltati. Il tempo non è mai abbastanza in una realtà sempre più caotica, ma educare la prole non può certo essere un compito trascurabile e anzi dovrebbe contribuire a una migliore gestione delle faccende domestiche.
Questo non accade spesso, soprattutto quando i bambini sono piccoli, e così una mamma ha escogitato un modo molto originale per farsi aiutare dentro casa e per "mettere in riga" i suoi due fanciulli. Vediamo come.
L'originale punizione della mamma
Lauren Henderson ha condiviso la sua idea su un gruppo Facebook dal quale ha ammesso di essersi ispirata: Family Lockdown Tips & Ideas. Così ha raccontato di aver letto all'interno della pagina di alcuni genitori che erano soliti punire i figli attraverso una multa.
La trovata è piaciuta molto alla donna e dunque ha deciso di mettere in pratica questo sistema applicandolo direttamente su i suoi due figli, un adolescente di 13 anni e una bambina di 9 anni. "I miei ragazzi sono soliti mettere a dura prova la mia pazienza... non fanno nulla di trascendentale sia chiaro, ma il punto è che non solo non mi aiutano con le faccende domestiche, ma non si impegnano nemmeno per fare il minimo che viene loro richiesto", ha rivelato Lauren.
"Lasciano i panni praticamente nel primo posto che trovano, non riordinano mai il bagno dopo averlo usato lasciandolo in maniera impietosa, mi fanno trovare le cartacce delle merendine nelle loro stanze e così via", ha aggiunto.
Ma ora ha trovato il modo di mettere fine a tutto questo, come? Con un semplice messaggio sul cellulare.
I commenti degli utenti
"ATTENZIONE - avete fino alle 10 di sera per riordinare la cucina, se non verrà fatto una multa verrà emessa", si legge grosso modo in un messaggio di testo pubblicato da Lauren per far capire il suo modo di agire.
Dunque la mamma, stanca e stufa, manda un messaggio ai due figli - o li avverte a voce nel caso della piccola di 9 anni - e se loro non riordineranno il caos da loro stessi provocato lei si occuperà di far svolgere loro compiti ben più tediosi. Un esempio? Se uno dei figli non dovesse mettere a posto il bagno, prima lo avvertirà e se ignorerà le sue parole dovrà spendere almeno 5 minuti a lavare il pavimento assieme a lei o a spolverare!
Non una richiesta di denaro, ma un'imposizione tramite cui la donna può quindi ottenere un concreto aiuto: in una maniera o nell'altra i suoi figli finiranno con il darle una mano dentro casa.
Molti utenti hanno risposto entusiasti di quella trovata commentando di essere del tutto favorevoli a intraprendere una simile iniziativa. Qualcuno ha fatto notare che è la soluzione perfetta: un avviso scritto ha un impatto più forte rispetto a uno verbale e l'idea di una multa "incentiva" di più a essere collaborativi rispetto a una ricompensa per aver fatto il proprio dovere. Voi cosa ne pensate di questa soluzione?
