Da bambino veniva rimproverato per i suoi "scarabocchi": ora ha contratti con Nike e Pixar
Quando si è piccoli, durante l'infanzia, capita a tutti di mettere le mani su tempere, matite colorate e pennarelli. Insomma di cimentarsi nel fare piccoli disegni, di giocare con i colori, di scarabocchiare su carta: i bambini provano tutti questa attività ricreativa, che sia a scuola o sotto la guida dei propri genitori. C'è però chi mostra subito del talento innato verso l'arte.
Come il protagonista di questa storia la cui abilità nel disegno ha lasciato tutti a bocca aperta, perfino grandi marchi quali Pixar e Nike. Ma non è sempre stato così: il piccolo Joe è stato sgridato molto prima che qualcuno apprezzasse le sue capacità.
La storia del prodigio Joe Whale
@TheJoeWhale/Twitter
Il suo nome è Joe Whale, un giovanissimo ragazzo britannico di soli 13 anni. Ma la sua incredibile vicenda ha avuto inizio qualche anno fa, quando di anni ne aveva solamente 9. Ma facciamo un ulteriore passo indietro.
Joe ha sempre dimostrato spiccate doti artistiche sin dalla più tenera età: ha cominciato a dipingere e disegnare quando aveva solamente 3 anni. Tuttavia quando ha cominciato a frequentare la scuola la situazione per il ragazzo si è fatta difficile: le maestre lo rimproveravano spesso visto che lui si distraeva facilmente preferendo disegnare durante le lezioni.
I genitori erano stati avvisati del comportamento del bambino dalla scuola che lo aveva definito come indisciplinato. Ma la coppia aveva capito che dietro quegli "scarabocchi" del figlio c'era molto di più: invece di sgridarlo e di cercare di persuaderlo a smettere di disegnare l'hanno segnato a una scuola pomeridiana artistica. Qui la vita del ragazzino era destinata a cambiare per sempre.
I suoi successi e i progetti per il futuro
@thejoewhale/Instagram
Infatti grazie a quel corso d'arte Joe è stato notato dalla sua insegnante e i suoi lavori più belli pubblicati online sui social della stessa finché un giorno è accaduto l'impensabile: qualcuno voleva commissionare al giovanissimo un lavoro. Si trattava di un ristorante in Inghilterra, a Shrewsbury, il proprietario del locale voleva che il bambino di 9 anni decorasse un'intera parete bianca con i suoi disegni!
Dopo 12 ore di lavoro il bambino aveva completato quello che di fatto possiamo definire un murales e dato vita a una vera opera artistica. La specialità del ragazzo sono i "Doodle", letteralmente "scarabocchi" la cui particolarità sta in tratti semplici e molto creativi: Joe "anima" cibo, alieni e altre piccole creature con il suo pennarello e generalmente i suoi dipinti e disegni sono in bianco e nero. La popolarità del bambino è cresciuta insieme a lui, anzi più di lui se possibile.
Il principe William e Kate Middleton sono rimasti impressionati dal ragazzo e nel 2020 gli hanno commissionato una tela che rappresentasse il tour di tre giorni sul treno reale! Un onore immenso a cui è seguito tanto altro successo.
Le parole motivazionali del ragazzo prodigio
@thejoewhale/Instagram
Solo un paio di anni più tardi la celebre azienda delle scarpe Nike l'ha contattato per una collaborazione: Joe e suo padre avevano personalizzato un paio di scarpe del noto brand con i Doodle e il risultato aveva entusiasmato il colosso statunitense.
Così sono state prodotte delle scarpe con lo stile unico del ragazzo e non è tutto. Un altro nome importante era pronto ad affacciarsi nella vita dell'oramai adolescente Joe: Pixar! Il grande studio d'animazione voleva assolutamente poter sviluppare qualcosa insieme al suo ragazzo e dare vita su schermo a tutte quelle creaturine presenti fino a ora solamente su carta, tela e tessuto.
The Doodle Boy (come è soprannominato il ragazzo) ha successivamente collaborato con altri importati marchi dell'abbigliamento ed è approdato nel mondo dei giochi sul web, inoltre ha pubblicato anche il suo libro da colorare. "Nel mondo dell'arte non esiste il concetto di giusto o sbagliato, ma solo quello di interpretazione e libertà di espressione", ha rivelato Joe.
Infine ha aggiunto: "quel che mi rende più felice è poter realizzare ciò che immagino, dare vita a tutto quello che mi circonda ma a modo mio". Una storia meravigliosa da cui possiamo imparare tanto sul seguire le proprie passioni. Voi cosa ne pensate?