Chiede ai medici che l'hanno salvata dal cancro di accompagnarla all'altare
La vita ci pone sempre davanti a nuove sfide, ostacoli da superare che a volte potrebbero risultare molto complicati. Eppure, la speranza non dovrebbe mai lasciarci, perché è in questa che si trova la forza per affrontare qualunque cosa. Ma la tenacia arriva anche dall'appoggio delle persone care, dalla loro vicinanza e dal bene che ci dimostrano giorno dopo giorno.
Lo sa bene la donna di cui vogliamo parlarvi, una persona che ha affrontato un momento difficile, l'ha superato con grandi difficoltà e in un giorno molto speciale, ha voluto al suo fianco le persone che l'avevano aiutata ad arrivare fino a lì.
Una brutta vicenda
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Sheri James è una 70enne che ha vissuto momenti della vita molto brutti. La donna aveva da poco conosciuto il suo compagno Bill James di 77 anni, quando ha scoperto di essere gravemente malata. Aveva un cancro al colon ormai al terzo stadio, una situazione devastante che sembrava non lasciarle speranze.
La coppia, conosciutasi da poco, era entrata in sintonia sin da subito, si erano innamorati e avevano in mente di viaggiare in lungo e largo, ma la donna non poteva e stava per salutare il suo amato, se solo questo non le avesse detto che non l'avrebbe lasciata per nessuna ragione da sola ad affrontare quella situazione e che le sarebbe stato sempre accanto. E così ha fatto.
Bill non ha mai lasciato la sua adorata metà e ha fatto di tutto per lei, fino a comprare una macchina nuova solo per accompagnarla dalla Carolina del nord fino al Texas.
Dal male nasce sempre il bene...
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Invece di viaggiare alla scoperta di nuovi posti, Bill e Sheri si sono messi in marcia verso Houston, dove la donna avrebbe ricevuto l'assistenza sanitaria necessaria presso l'MD Anderson Cancer Center. Qui è stata presa in cura da due dottori, Van Morris ed Emma Holliday, che con grande competenza, caparbietà e dedizione sono riusciti nell'arco di diversi mesi a curarla e a salvarle la vita.
Un epilogo inaspettato che ha fatto bene al cuore di tutti e che ha accresciuto l'amore della donna verso la vita e anche verso il suo compagno. È come se il dolore di quei momenti li avesse legati ancora di più, dopo lo scompiglio, i due hanno deciso di convolare a nozze.
La cosa più bella, però, è stata un'altra. La donna ha chiesto proprio ai due dottori che le avevano salvato la vita di accompagnarla all'altare in quel giorno così importante per lei.
Un magico lieto fine
"Sono loro ad avermi ridato la vita, era il minimo volerli al mio fianco in un momento come quello" - ha confessato la donna. Anche i due dottori si sono detti estasiati dalla proposta e che, mai come in quel caso, la risposta alla domanda era stata semplice. Per nessuna ragione al mondo avrebbero rinunciato a partecipare a un simile evento anche perché, con il lavoro che svolgono, era molto più semplice prendere parte a eventi funesti che non lieti.
In questo caso la loro competenza aveva salvato la vita della paziente e non potevano essere più felici e onorati di essere al suo fianco nel giorno delle nozze. Un episodio legato sicuramente a un evento difficile e funesto, ma con un inaspettato lieto fine che ha dimostrato quanto possano nascere belle cose soprattutto da quelle negative.
In fondo si sa, una volta toccato il fondo, non si può far altro che risalire e Sheri l'ha fatto nel migliore dei modi. A noi non resta che augurare a questa splendida coppia tutto l'amore del mondo e congratularci con i due dottori per aver fatto un ottimo lavoro. Due angeli.
