"Ho tagliato i capelli a mia figlia senza parlarne prima con mia moglie. Avevo dei buoni motivi"
Prendere decisioni sui figli non è la cosa più facile del mondo. Ogni mamma o papà ha le sue idee, il suo punto di vista e farlo accordare sempre con quello della propria metà non è così scontato. Eppure ci sono cose che esigono tale confronto e non si può prescindere dal farlo.
Purtroppo, capitano anche situazioni in cui uno dei due vuole ad ogni costo prevalere senza dare credito a quanto dice il compagno: è giusto? No, assolutamente, ma il problema è come reagire e rispondere in casi simili. Proprio quello che è accaduto al protagonista di questa vicenda.
Mancanza di ascolto
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L'uomo in questione, un papà di 29 anni, ha raccontato delle problematiche nate a partire da una quesitone che riguardava la figlia di 8 anni. La piccola aveva da sempre avuto una meravigliosa chioma riccia e bionda a incorniciarle il viso e a renderla bellissima, e sua mamma, la moglie di 30 anni, era stata sempre molto legata a quei capelli.
"Mia moglie ha una passione infinita per tutto ciò che riguarda i capelli, gli armadietti in bagno sono pieni di prodotti per la cura della chioma, per cui si può dire che è una vera fissazione - ha scritto l'autore del post - Trascorre ore a spazzolarsi i capelli ed ad acconciarli, ma a nostra figlia non piace tutto questo. Ha i capelli lunghi fino ai fianchi e ogni mattina è un concerto tra le sue urla, il pianto e le risposte della mamma. Ha chiesto tante volte che le venissero tagliati, ma mia moglie ha fatto sempre finta di nulla e non le ha dato ascolto".
Una felicità incontenibile
Non vedendo risposta da parte della donna, la bambina, per cui l'autore ha usato Anna come nome fittizio, ha iniziato a chiedere proprio a lui di accompagnarla dal parrucchiere. Inizialmente poco convinto per timore della reazione che avrebbe potuto avere sua moglie, l'uomo si è lasciato poi convincere, facendo esplodere di gioia la bambina.
"L'ho accompagnata dal parrucchiere dove ha potuto sfogliare un libro con tutti i tipi di tagli - ha scritto ancora l'uomo - ne ha scelto uno molto corto, chiedendomi di poterlo fare. Ero terrorizzato all'idea di come avrebbe reagito mia moglie, ma ormai ero in gioco e non potevo tirarmi indietro. Le ho detto di si. La sua gioia è stata immensa e quando il parrucchiere ha finito, non smetteva di sorridere, di chiedere foto (che di solito odia) e di fare il giro del salone per farsi ammirare - ha proseguito - non l'avevo mai vista così contenta per la sua chioma".
Peccato che al rientro a casa è accaduto il peggio che potesse immaginare.
La reazione della mamma
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"Quando mia moglie è rientrata da lavoro - ha scritto ancora il nostro protagonista - non voleva nemmeno guardare Anna. È scoppiata in lacrime, si è chiusa in camera sua e poi è scappata via in macchina, e sono due giorni che non la vedo. Non pensavo potesse arrivare a tanto. Anche Anna è triste e, non importa quanto cerchi di calmarla, è convinta di essere nei guai per il suo nuovo taglio di capelli. So che mia moglie teneva tanto ai capelli di nostra figlia - ha concluso questo papà - ma in fondo sono solo capelli, è normale fare tutta questa storia?".
Gli utenti non hanno avuto dubbi: hanno pienamente dato ragione a lui, sostenendo che la moglie fosse stata esagerata prima non consentendo alla figlia di tagliarli e poi nella reazione appena l'aveva vista. Per le persone questa donna stava esercitando un controllo eccessivo sull'aspetto della figlia, limitandola troppo nonostante non fosse una neonata, ma avesse 8 anni.
Tu cosa ne dici: ha sbagliato la mamma o il padre nel non averle detto del taglio prima di farlo?
