Queste due bambine sono convinte di essere gemelle: "è vero, abbiamo la stessa anima"
Il mondo, nonostante il progresso e le novità che hanno investito completamente le nostre vite, non ha mai fatto troppi passi avanti rispetto alla questione del razzismo. Ancora oggi, purtroppo, non riusciamo a superare il diverso colore di pelle tra le persone e restiamo chiusi nella convinzione che un gruppo di gente è migliore dell'altro.
Non è affatto così e per fortuna due bambine hanno saputo dimostrarlo nel modo più bello, tenero e puro che potesse esserci.
Due gemelle diverse
Jia Sarnicola e Zuri Copeland avevano 4 anni quando per la prima volta hanno stupito i familiari e il mondo intero per aver affermato, nel totale candore, di essere gemelle. Amiche per la pelle, le due bambine adoravano e adorano stare insieme e nulla potrebbe intaccare il loro legame. La prima cosa che le ha fatte arrivare alla conclusione di essere sorelle è stata il rispettivo compleanno. Le due bimbe sono nate il 3 e il 5 giugno e da quando si conoscono hanno sempre festeggiato insieme.
Come dargli torto, del resto chi non si sentirebbe profondamente legato condividendo il compleanno? E per loro è stato proprio così. Senza contare che si vestono spessissimo nello stesso modo, hanno caratteristiche caratteriali molto simili e, come loro stesse hanno affermato, hanno la stessa anima.
Un legame che va al di là della realtà
Un rapporto profondo che supera l'ostacolo del colore della pelle e non bada assolutamente a sciocche ed errate convinzioni che le vedono lontane solo per sfumature cromatiche. Seppur così piccole, loro guardano a fondo e non fanno caso a simili dettagli.
Le rispettive mamme, Ashley Sarnicola e Valencia Copeland hanno sempre guardato con ammirazione questa loro relazione, ma nel timore che qualcosa o qualcuno potesse rompere quell'idillio. In un'occasione è stato proprio così, cioè quando un ragazzo più grande di Zuri e Jia ha fatto notare loro come non sarebbero mai potute essere sorelle. Ma la risposta è stata netta: il colore della pelle per loro non era importante, ciò che contava era l'anima.
L'importanza della tolleranza
La profondità del loro legame, la sua bellezza e purezza ha portato la sorella maggiore di Zuri, Victoria Williams, a condividere la loro fantastica storia sui social, per sensibilizzare le persone verso un argomento ancora troppo scottante. Come in ogni cosa è l'essenza quella che conta, non le apparenze, l'esteriorità o l'aspetto, la cosa fondamentale nel rapporto con le persone è la loro anima.
Zuri e Jia hanno dato dimostrazione di grande fratellanza e apertura, ciò di cui noi adulti non siamo ancora oggi capaci. Dovremmo, invece, prendere esempio da loro e favorire un mondo in cui le differenze non sono fondamentali e non vengono inutilmente sottolineate. Per questo e per gli anni a venire, non potremmo che dire grazie a queste due splendide "gemelle d'anima" per averci insegnato l'importanza della tolleranza.