"Mio figlio ha preso in giro una ragazza e ho deciso di dargli una punizione esemplare: avrò esagerato?"
I genitori sono una guida, un faro da seguire soprattutto negli anni della formazione e il motore dell'educazione. Eppure può accadere, a volte, che con tutta la buona volontà messa in atto, si verifichino spiacevoli episodi, quasi inspiegabili, con cui vanno fatti i conti. La formazione di un figlio, allora, per quanto possa essere severe, giusta e progettata minuziosamente, può comunque presentare delle sbavature, l'importante è individuare il modo per porvi rimedio.
Questa è la situazione davanti alla quale si è trovata la mamma di cui vi stiamo per parlare.
Una brutta situazione da affrontare
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Sempre attenta all'educazione dei propri figli, questa donna ha dovuto fare i conti con uno spiacevole episodio nato proprio da uno dei suoi ragazzi. Raccontando la storia su Reddit, questa donna ha voluto sfogarsi e sapere se il suo comportamento fosse stato eccessivo o meno. Gli utenti si sono dimostrati a suo favore, sostenendo quanto sia importante far capire al proprio figlio di aver sbagliato nel compiere determinate azioni. Partiamo con ordine.
"Ho scoperto che mio figlio "Jacob" di 15 anni ha fatto un orribile scherzo a una sua amica "Ashley" - ha scritto l'autrice del post - Conosco anche io la ragazza, è molto gentile e timida e mi ha colpito profondamente ciò che mio figlio ha fatto. L'ho scoperto grazie all'altro mio figlio "Mark" di 17 anni, un giorno è venuto da me e mi ha raccontato tutto. In cuor mio speravo non fosse vero, ma poi mi ha fatto vedere messaggi scritti dal fratello su un tablet che usiamo tutti noi in famiglia. Sono rimasta basita".
Cosa fare per fargli comprendere di aver sbagliato?
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Nell'applicazione di messaggi c'erano più chat aperte, una con la ragazza e una con gli amici di Jacob. Nella prima il 15enne fingeva di voler invitare la giovane a uscire con lui, nella seconda, invece, la derideva con gli altri, raccontando di come stesse andando avanti quel terribile scherzo. Quando la mamma ha letto tutto questo, si è sentita sconfitta, amareggiata e distrutta: non era quella l'educazione che credeva di aver dato ai suoi ragazzi.
"Non sapevo cosa fare, sembrava un'altra persona da quei messaggi - ha raccontato la donna - L'ho messo subito in punizione, e mi sono presa un giorno per riflettere su come agire, poi ho deciso. Avevo comprato per Jacob una bicicletta nuova in occasione del suo compleanno, ma non gliel'avevo ancora data in attesa di una festa a cui avrebbero partecipato anche i nonni - ha continuato - ho scelto di non dargli più il regalo. Al contrario, quella bici sarebbe andata ad Ashley in segno di scusa per quanto accaduto. Ho caricato il regalo in macchina, ho fatto salire mio figlio e mi sono diretta verso casa della ragazza. Avevo già avvisato i genitori e sapevano che saremmo passati".
Arrivati a destinazione sia il figlio che lei si sono scusati con la giovane per lo scherzo di cattivo gusto e la bicicletta le è stata donata in segno di pentimento. Un gesto che per gli amici di questa mamma è stato giusto, ma non per i suoi genitori.
Indagare a fondo per comprendere il comportamento dell'adolescente
I nonni di Jacob hanno reputato eccessiva la scelta della figlia e la punizione nei confronti del 15enne. Avrebbe potuto fargli capire di aver sbagliato in altri modi, magari costringendolo a chiedere scusa alla ragazza, ma senza privarlo necessariamente del regalo per il suo compleanno.
Gli utenti, come dicevamo, sono stati d'accordo con la donna, ma le hanno consigliato di fare un passo in più. "Non ti limitare al gesto in sé e alle scuse che andavano di certo fatte - ha scritto una persona - cerca di capire da dove deriva questo comportamento e come mai, nonostante tu sia convinta di non averlo educato in modo sbagliato, lui compia determinate azioni".
Del resto, è proprio questo l'importante: indagare le ragioni, la radice di un comportamento e non solo punire le malefatte. Tu cosa ne dici di questa situazione, ti è mai successo?
