"Sono furiosa: i miei suoceri mettono da parte risparmi per i nipoti, ma ai miei figli andranno meno soldi"
Gestire i rapporti familiari e fare in modo che tutto proceda tranquillo è una bella impresa, dobbiamo ammetterlo. Chiunque provi ad "accontentare" tutti, ad un certo punto dovrà constatare che nn è possibile e che ci sarà sicuramente qualcuno che resterà male per una scelta fatta. Questo accade soprattutto quando si parla di denaro.
I soldi sono spesse volte motivo di discussione e possono arrivare addirittura a far incrinare i rapporti tra parenti. Cosa che è accaduta in questa storia, dove la disputa si è creata tra nuora e suoceri. Ma vi spieghiamo meglio.
Qual è stato il motivo scatenante?
Raccontando la sua storia su Mumsnet, una mamma ha voluto chiedere consiglio agli utenti per sapere se il suo pensiero fosse esagerato o meno rispetto a una scelta fatta dai suoceri. Tutto ruotava intorno ai risparmi che i due stavano mettendo da parte per i nipoti.
"Io e mio marito abbiamo due figli adolescenti, mentre i fratelli di mio marito ne hanno uno a testa di 10 e 3 anni - ha esordito la donna - Un giorno ho scoperto che entrambi i figli dei miei cognati avevano dei libretti di risparmio aperti dai nonni. All'inizio pensavo fosse una cosa che avevano riservato solo alla bambina di 10 anni perché sua mamma era single, ma poi ho scoperto che era lo stesso anche per l'altro - ha proseguito - Mia suocera si è resa conto che avevo notato la cosa e mi ha chiesto se i miei figli avevano dei conti in banca personali per il loro futuro. Ho detto di si e da quel momento hanno iniziato a fare dei versamenti anche per loro".
Un gesto molto generoso che la donna ha apprezzato, ma non fino in fondo.
Perché non le è piaciuto il comportamento dei suoceri?
L'autrice del post ha fatto presente che l'impegno dei suoceri di mettere soldi da parte per i nipoti sarebbe andato avanti finché non avrebbero compiuto 18 anni. I figli dei cognati avevano un conto dalla nascita, mentre i suoi, già adolescenti, avrebbero ricevuto meno soldi. Era giusto? Per lei assolutamente no.
"I miei figli avranno un contributo dai nonni per soli 4 anni - ha scritto la donna - sono irragionevole nel pensare che non è giusto e che dovrebbero dare a tutti la stessa cifra? Ho anche pensato che noi ne abbiamo due e che magari le loro possibilità economiche non erano le stesse qualche anno fa, ma continuo a pensare che non sia un giusto comportamento: sbaglio?".
Le opinioni delle persone sono arrivate in gran numero e c'è stata una netta divisione tra chi era con questa mamma e chi contro.
Giusto o sbagliato? Ecco cos'hanno detto le persone
Per gli utenti del portale la ragione sta nel mezzo. In molti, infatti, si sono detti stupiti dalla sua pretesa: avrebbe dovuto ringraziare senza pretendere lo stesso trattamento. Al contrario, l'altra metà delle persone ha confessato di essere rimasta altrettanto male davanti a una disparità di trattamento tra nipoti. Ma sono cose che accadono, soprattutto nelle famiglie numerose e non si può certo pretendere che non sia così. Sarebbe bello che non ci fossero differenze, tra l'altro così manifeste, e che nipoti, figli e ogni parente venisse trattato allo stesso modo degli altri, ma sappiamo bene che è impossibile.
Le differenze ci sono e ci saranno sempre, lo vediamo giorno dopo giorno, ma forse dobbiamo imparare a prendere le cose con serenità, in modo da non rimanerci male e da non soffrire per determinati comportamenti.
Tu ti sei mai trovato in una situazione simile e come ti sei comportato? Questa mamma sbaglia a pensare che sia un'ingiustizia verso i suoi figli oppure esagera?
