Suocera pulisce casa della nuora mentre lei è in ospedale per la nascita del figlio: "ora vuole essere pagata"
Da tempi immemori il rapporto tra nuora e suocera non è stato mai idilliaco, anche se ci sono delle eccezioni, forse più di una, che testimoniano il contrario. La cosa che viene fuori di più in questa conflittuale relazione è la presunta invadenza della suocera che, spesso, si sente in diritto di dire la sua e fare ciò che ritiene giusto. Al di là del fatto che può essere o meno una prerogativa di questa figura, un comportamento del genere non è mai ben accetto, soprattutto quando si sceglie di fare una cosa di testa propria, per poi "presentare il conto" a chi era all'oscuro di tutto.
Cosa che è accaduta ai protagonisti di questa storia.
Che cos'è accaduto...
L'episodio ha preso il via dalla nascita del figlio di questa coppia e dalla loro permanenza fuori casa per circa una settimana. La donna, che è l'autrice del post, ha raccontato di come le si siano rotte le acque mentre era ancora in casa e di come lei e il marito siano praticamente scappati via per evitare che il piccolo nascesse lì. Concentrati sull'evento, non si sono affatto preoccupati che il tappeto fosse rimasto sporco: erano altre le priorità.
"Mentre eravamo fuori a causa di piccole complicazioni che poi si sono risolte, mia suocera si è offerta di passare a casa nostra per dare da mangiare ai cani - ha raccontato l'autrice del post - e le siamo stati davvero grati per l'aiuto. Una volta tornati a casa, però, abbiamo trovato un foglio con su scritto il resoconto delle cose fatte durante la nostra assenza. Non solo si era occupata dei cani, ma aveva anche pulito il tappeto in camera e il resto della casa, e voleva essere rimborsata - ha proseguito - I suoi conti prevedevano una paga oraria di 25 dollari e un rimborso di 200 dollari per i prodotti acquistati".
Richiesta assurda?
Una richiesta che ha lasciato basiti i coniugi, soprattutto perché nessuno aveva chiesto alla suocera di occuparsi di tutto ciò. Era stata una sua iniziativa, ma pretendeva un risarcimento. Non credendolo giusto, i neo genitori le hanno inviato un messaggio in cui dicevano che la gratitudine per ciò che aveva fatto era infinita, ma che non gli sembrava giusto dover pagare per qualcosa che non avevano chiesto, credendo che le sue azioni fossero un aiuto e non un lavoro da retribuire.
"Mia suocera ha risposto di aver fatto tutto con il cuore e che non credeva ai suoi occhi nel leggere le nostre parole di totale ingratitudine - ha confessato la neo mamma - Anche il resto della famiglia è dalla sua parte e sostiene che non è giusto approfittarsi in questo modo di una persona non più tanto giovane. Per loro mia suocera voleva solo creare un ambiente accogliente per il nostro bimbo".
Considerazioni che hanno messo in difficoltà la coppia, portando il figlio della donna a decidere per il risarcimento, così da mettere a tacere qualsiasi lamentela e una inutile discussione. Un modo per concentrarsi sulle cose belle - il figlio appena nato - e non sulle sciocchezze.
L'opinione delle persone...
"Non sono d'accordo con il compromesso di mio marito, non credo sia giusto - ha affermato la donna - anche se lei ha detto che non vuole più i soldi dei prodotti acquistati, ma solo un riconoscimento per il tempo speso".
Della stessa idea si sono detti gli utenti che hanno lasciato un commento. Imporre il proprio volere e farsi anche pagare non è certo un modo carino per dare il proprio "aiuto" e la nuora non stava certo sbagliando nel pensarla in un questo modo. Quando si sceglie di fare qualcosa per una persona cara senza chiedere il suo parere, sarebbe consigliabile non pretendere poi di avere un risarcimento, altrimenti non si tratta di un gesto di cortesia, ma di un modo per approfittare degli altri.
Tu che idea ti sei fatto rispetto a questa faccenda?