Giovane donna non regala il suo peluche a un bimbo: la mamma va su tutte le furie
Tutti noi abbiamo un oggetto a cui teniamo particolarmente, un ricordo di momenti felici, una cosa che ci riporta al passato legata magari a una persona, o semplicemente che ci fa stare sereni. Non possiamo sapere con certezza se questo sia uguale per tutti, ma possiamo dire che sarebbe difficile separarsi da un cimelio del genere.
Cosa che sicuramente valeva per la protagonista di questa storia, una giovane donna che si è trovata in una spiacevole situazione proprio a causa di una richiesta ricevuta rispetto al suo oggetto preferito. Vi spieghiamo come sono andate le cose.
In che situazione si trovava la protagonista...
In un post pubblicato sulla community Reddit, la protagonista in persona ha raccontato di uno spiacevole episodio accaduto mentre era di ritorno da Parigi a Liegi. Dopo una visita al fidanzato, la donna stava rientrando a casa e 8 ore di viaggio la aspettavano, ma non era questo il problema.
"Ho 31 anni e viaggio regolarmente in autobus per far visita al mio fidanzato - ha esordito - l'anno prossimo andremo a vivere insieme e non ci sarà più bisogno di questi spostamenti. il problema per il momento è che soffro di alcuni disturbi psicologici che mi portano ad avere diverse fobie, tra cui quella verso i bambini. Motivo per cui non mi muovo mai senza le mie medicine, un paio di auricolari per isolarmi dai rumori e un piccolo peluche a forma di volpe che mi aiuta tanto, soprattutto nel gestire le mie crisi".
Fin qui nessun problema per la ragazza, salvo la presenza di una mamma con il suo piccolo bimbo. Cosa a cui lei stava cercando di non fare caso usando le cuffie e mettendo la musica abbastanza alta per coprire i lamenti del bambino.
Cedere o no alla richiesta?
Il viaggio verso casa stava proseguendo, nonostante le urla del piccolo, che era visibilmente irritato, fino a quando qualcosa l'ha coinvolta completamente. La 31enne è andata in bagno sul bus e ha portato con sé Bidouille, il suo peluche, ma quando è tornata al suo posto il bimbo ha notato la simpatica e morbida volpina e ha iniziato a fare capricci per averla.
"Mi sono rimessa al mio posto - ha raccontato la giovane - mi si è avvicinata la mamma del piccolo e mi ha tolto il peluche dalle mani, dicendolo di volerlo portare al figlio visto che stava facendo i capricci per averlo. Ho cercato di risponderle con educazione che non era possibile quello che mi stava dicendo. Lei però ha insistito, e stringeva tra le dita Bidouille. Io cercavo di riprenderlo e ho dovuto forzare il mio gesto, nel timore che potesse rompersi - ha proseguito l'autrice del post - Ho sentito un rumore come se si fosse lacerato e la cosa mi ha mandata in ansia. Mi sono alzata e le ho detto che se non era in grado di tenere a bada suo figlio per un viaggio di 8 ore, sarebbe stato meglio non partire. Mi ha insultata e risposto malissimo".
Ha sbagliato a comportarsi in questo modo?
Davvero una situazione scomoda per cui la protagonista ha sentito il bisogno di sfogarsi e chiedere ai tanti utenti del web se aveva sbagliato o meno. In tanti hanno dato una loro considerazione, ritenendo che, seppur non fosse stato per gestire i suoi attacchi di ansia, il peluche restava di sua proprietà e a nessuno è dato il diritto di fare quello che vuole con le cose altrui. Motivo per cui, a sbagliare, era stata prima di tutto quella mamma che aveva preteso qualcosa solo per cercare in tutti i modi di calmare il bambino.
Tu che ne pensi: ha fatto male la protagonista nel non cedere il peluche o l'altra passeggera?