"Ho rivelato ai miei genitori una malefatta di mia sorella: l'hanno cancellata dal testamento"
Capita, a volte, di non poter proprio tacere una determinata cosa, di provare in tutti i modi ad aggirare la problematica, evitando di far finire qualcuno nei guai per quello che diciamo, ma non sempre è facile e questo potrebbe causarci problemi. Ad esempio: nei rapporti familiari capita che un fratello, una sorella o un genitore ci chiedano di mantenere un segreto, ma se poi la verità viene a galla come ci si dovrebbe comportare: negare ancora o ammettere che le cose sono andate proprio in quel modo?
È esattamente il dilemma nel quale si è trovata la nostra protagonista e che ha voluto condividere con gli utenti del web.
Cos'è accaduto?
Pickpik - Not the actual photo
La vicenda è stata raccontata dall'utente @Neat_Arachnid_9378 sul portale Reddit e parla di uno spiacevole episodio accaduto nella sua famiglia. Tutto è partito da un comportamento della sorella che andava contro un divieto imposto dai loro genitori e che si è trasformato in qualcosa di molto serio.
"Mia sorella non ha ancora la patente ed è capitato a volte di accompagnarla a qualche festa organizzata dai suoi amici - ha esordito l'autrice del post - Non c'erano stati mai problemi, fino a quando una sera lei non è tornata completamente ubriaca ed è stata male. Da quel momento i miei genitori ci hanno proibito di partecipare ad altre feste e a lei nello specifico hanno detto che, se fosse ricapitato, l'avrebbero diseredata".
Una decisione drastica a cui non sembrava vero potessero arrivare, ma poi è successo qualcosa.
Una bugia architettata male...
A quanto pare, una sera la sorella dell'autrice del post le ha chiesto di accompagnarla a una festa, aggirando il problema genitori ed eredità grazie a una scusa. Dopo qualche tentennamento, chi racconta si è lasciata convincere e l'ha accompagnata, organizzando prima la versione da dare ai genitori. Lasciata la sorella alla festa e una volta rientrata a casa, la nostra protagonista ha dovuto fare i conti con madre e padre. I due avevano capito che qualcosa non quadrava e chiamato l'amica dalla quale avrebbe dovuto essere l'altra figlia, scoprendo essere una bugia.
"Mio padre mi ha chiesto se era così e ha minacciato di diseredare anche me se non avessi detto come stavano le cose: ho dovuto dire la verità - ha raccontato - Quando mia sorella è tornata a casa, le hanno detto che non avrebbe più avuto nulla da loro e si è arrabbiata moltissimo con me. Ho fatto male?".
Cosa ne pensano le persone?
La sorella della nostra protagonista è rimasta molto male per il suo "tradimento" e per essere praticamente stata ripudiata dai suoi genitori, ecco perché l'utente ha sentito il bisogno di un confronto. Questo, però, non è andato come forse sperava. Chi ha letto la storia l'ha accusato di aver ceduto a una sterile minaccia e a una eccessiva smania di controllo. Per molti non avrebbe dovuto cadere nel gioco dei genitori, a rischio di rimetterci eredità e soldi per il college, ma avrebbe dovuto mantenere il segreto della sorella per salvaguardare la loro indipendenza, considerato anche che non erano proprio due bambine.
Non possiamo negare quanto siano situazioni difficili queste, specialmente se di mezzo c'è il rapporto con i propri genitori e il loro giudizio. Nei suoi panni avresti fatto lo stesso oppure no?