Viene duramente criticata perché viaggia ed esce da sola lasciando a casa i suoi figli
Oggigiorno permane la convinzione che ci sia una fascia d'età ben specifica per fare determinate esperienze. Sono infatti in molti a collocare in vari periodi temporali alcune azioni ed eventi: il conseguimento di una laurea, la nascita di un figlio e così via. Non c'è alcuna regola a tal proposito eppure la società - o perlomeno una parte di essa - reputa anomali alcuni comportamenti quando assunti ad una certa età, specialmente da adulti.
Può una madre di famiglia lasciare a casa marito e figli per viaggiare da sola spesso e volentieri senza dover dare tante spiegazioni in merito? La risposta non è affatto scontata e la storia di Leah ne è una chiara testimonianza.
Una madre che sa quello che vuole
Leah Hamilton è - tra le tante cose - una giornalista che ha deciso di scrivere di una tematica piuttosto "calda", ovvero quella del pregiudizio che aleggia intorno alle donne madri di famiglia. Ha raccontato di essersi trasferita con la sua dolce metà e i suoi due bambini in Germania dove ha definitivamente messo le radici.
Qui usanze e cultura del popolo hanno accolto l'intera famiglia mostrandogli uno stile di vita non ben "pubblicizzato" ovunque. Nulla di eclatante a dire il vero, ma è proprio questo il punto. La donna ha cominciato a frequentare altre giovani coppie e ad uscire con loro andando in pub e discoteche. A volte con suo marito, altre no.
Anche alcuni suoi viaggi l'hanno vista l'unica protagonista di voli in aereo e città tutte da scoprire e questo ha allarmato e lasciato sgomento molti dei suoi conoscenti esteri: "davvero esci la sera e perfino viaggi da sola senza i tuoi figli?", "Cosa dice tuo marito del tuo comportamento?!", le domandavano online conoscenti e non su forum e social.
La risposta di Leah a chi la critica
Ad essere rimasta più scioccata di tutti è stata proprio Leah: non si sarebbe mai aspettata nel XXI secolo di essere additata per svolgere altre attività al di fuori di quelle inerenti la maternità. "Mi sembra quasi scontato dire che quando esco da sola c'è mio marito a prendersi cura dei nostri figli e quando usciamo entrambi semplicemente chiamiamo una babysitter", ha dovuto chiarire la donna.
Quel che traspare evidente è quanto ci aspetti da una madre, quanto siano impari i generi a confronto quando si parla di compiti e responsabilità genitoriali: c'è ancora una forte credenza che la maggior parte dei doveri spettino alla donna, che questa debba cambiare radicalmente abitudini e modi di fare perdendo di fatto la propria identità. Ma questo Leah l'ha sempre ben avuto in mente.
Infatti sostiene di non aver mai avuto intenzione di impegnarsi in maniera così impari, né tanto meno di voler rinunciare ai suoi hobby e passioni: "una donna soddisfatta della propria vita potrà soltanto che essere una madre migliore", sostiene in breve la giornalista. Voi cosa ne pensate?