Orchidea farfalla con foglie gialle e raggrinzite: cause e rimedi
La presenza di foglie gialle e rugose è un fenomeno che può verificarsi in ogni pianta. Quelle più colpite sono naturalmente le più delicate, come le orchidee. In alcuni casi, questo cambiamento di colore può essere considerato normale nel ciclo di vita della pianta. Tuttavia, se molte foglie assumono questa tonalità, potrebbe esserci un problema da affrontare soprattutto al verificarsi di alcune particolari condizioni.
Con questa piccola guida vogliamo fornirvi qualche consiglio che potrebbe rivelarsi estremamente utile per capire cosa affligge la vostra piantina, nella fattispecie l'orchidea farfalla (Phalaenopsis), e come comportarvi di conseguenza.
Orchidea con le foglie gialle
Le orchidee sono tra le piante più belle e gradevoli da possedere dentro casa, quella "farfalla" non fai di certo eccezione. Il problema di questa specie di piante è che sono piuttosto delicate ed hanno dunque bisogno di particolari attenzioni.
In primo luogo vogliamo ricordarvi che la temperatura dell'ambiente dove è situata la pianta gioca un ruolo fondamentale: non dovrebbe mai scendere sotto i 15 °C. La temperatura ideale dovrebbe infatti oscillare tra i 18-27 °C durante il giorno e i 15-21 °C durante la notte.
Allo stesso modo la usa illuminazione deve essere perfettamente gestita: la luce solare non deve arrivarle troppo diretta e per troppe ore al giorno. Vi suggeriamo di filtrare la luce attraverso delle tende di un tessuto non troppo spesso. Un'esposizione troppo prolungata o sotto un sole molto intenso potrebbe infatti essere una delle conseguenze di foglie "bruciate" ed ingiallite. Ma tutto questo potrebbe non bastare ad impedire il temuto fenomeno sopra citato.
Orchidea con le foglie raggrinzite
Un altro fattore determinante per il benessere delle orchidee è sicuramente quello inerente la loro innaffiatura: foglie "mosce" e raggrinzite potrebbero essere un chiaro segnale di un quantitativo di acqua insufficiente, ma anche un'eccessiva abbondanza di liquido si rivelerebbe altrettanto controproducente perché le foglie comincerebbero ad ingiallire fino ad arrivare a marcire.
Inoltre un altro campanello d'allarme risiede nel modo in cui si propaga "l'ingiallimento" dell'orchidea: se procede in maniera quasi schematica partendo dal basso verso l'alto allora si potrebbe avere a che fare con un qualche tipo di parassita.
Queste creature proliferano per lo più in ambienti umidi dove riescono a moltiplicarsi con più facilità: cocciniglie, acari e tripidi sono solamente alcuni esempi di parassiti che potrebbero infestare l'orchidea indebolendola e rendendola visivamente "appassita". In questo caso bisognerebbe spargere il fungicida più appropriato ed isolare la pianta qualora fosse vicina a delle altre.
Porgete sempre un occhio di riguardo alle vostre piante e informatevi su come trattare ciascuna di esse: tutte hanno bisogno di alcune particolari attenzioni, ma non sono sempre le stesse per tutte!
