Ecco come pulire pentole e padelle in modo che risultino splendenti come se fossero nuove
Le pentole e le padelle sono strumenti indispensabili nella nostra cucina, ma l'uso quotidiano può lasciarle sporche e untose e se non pulite correttamente questo può portare ad una loro veloce usura. Molti si affidano a prodotti commerciali costosi e pieni di sostanze chimiche per assicurarsi un buon risultato a tale scopo, ma sarà la decisione migliore?
Esistono soluzioni alternative e naturali che possono restituire alle pentole e alle padelle la loro lucentezza senza dover utilizzare detergenti aggressivi e potenzialmente dannosi per la nostra salute, per non parlare poi del risparmio economico. Vediamo insieme gli ingredienti e i trucchi in grado di farti risparmiare tempo, denaro e fatica!
Rimozione delle Incrostazioni e dello sporco più ostinato
Se le pentole presentano incrostazioni ostinate, puoi utilizzare un metodo semplice ma efficace: riempi la pentola con acqua bollente e aggiungi del bicarbonato di sodio finché non vedrai formarsi, per reazione, una schiuma biancastra. Lascialo agire per circa una decina di minuti, quindi strofina la superficie con una spugna abrasiva.
Un'altra valida alternativa è quella di utilizzare del succo di limone e un poco di sale grosso seguendo la stessa procedura. Se la pentola è in alluminio, puoi passare una spugna morbida imbevuta di latte, quindi aggiungere alcune gocce di limone e un po' d'acqua.
Questi "rimedi della nonna" sono semplici quanto efficaci e riescono a garantire dei buoni risultati, ricordate però di utilizzare le spugne appropriate e di non strofinare con troppa foga sulla superficie delle padelle per evitare di graffiarle. In caso in cui questi trucchi non riuscissero ad eliminare tutte le incrostazioni niente paura! Abbiamo ancora qualche trucchetto da sfoderare.
Pulizia e prevenzione delle padelle
Per quelle padelle/pentole che proprio non vogliono saperne di tornare a brillare, puoi utilizzare aceto bianco o aceto di mele: versa una piccola quantità di aceto sulla superficie macchiata e lascialo agire per qualche minuto. Successivamente, strofina con una spugna o un panno per rimuovere le macchie. L'aceto è un potente agente pulente naturale che può eliminare anche le macchie più difficili.
Ma non è tutto, come comportarsi in caso di bruciature e di sporco quando presenti sul retro delle padelle? Ammettimelo, spesso si pulisce molto bene l'interno delle padelle a discapito della parte "posteriore" che va a contatto direttamente con la fiamma viva. Anche per questo tipo di pulizia abbiamo dei consigli: per residui bruciati sul fondo e lungo i bordi spruzza un po' d'acqua e prepara una miscela di bicarbonato di sodio, sale e zucchero. Strofina energicamente la superficie con un panno ruvido e risciacqua sotto l'acqua corrente. Per pulire i bordi, puoi utilizzare una patata o una buccia bagnata nel detersivo per piatti. Alla fine di tutto il procedimento ricordati di risciacquare abbondantemente con acqua.
Ad ogni modo l'ideale sarebbe evitare che si formino incrostature o altri residui molto complicati da eliminare sulle nostre padelle. Con una prevenzione adeguata è naturalmente possibile e vivamente consigliato: il segreto è pulirle correttamente dopo ogni utilizzo. Evita di lasciare residui di cibo sulla superficie per molto a lungo e anzi pulisci immediatamente dopo la cottura. Utilizzare una spugna o una spazzola morbida insieme a un detergente per piatti naturale per rimuovere lo sporco e l'unto. Inoltre, evita di utilizzare utensili in metallo che potrebbero graffiare la superficie delle pentole e delle padelle. Con questi trucchi e consigli non dovrai più avere a che fare con duro lavoro e prodotti chimici nocivi!