Come dosare correttamente il detersivo per fare il bucato
Prestare attenzione al proprio aspetto fisico non è solamente sinonimo di un fisico allenato temprato da attività sportive o da rigorose diete: significa anche vestire in una certa maniera, presentarsi in maniera precisa ed ordinata.
Per far questo è impossibile non considerare come si lavano i nostri indumenti: un capo di abbigliamento macchiato o stinto non ci farà certo di fare una buona impressione. Dunque è decisamente importante saper districarsi tra i vari prodotti e i loro utilizzi per fare correttamente la lavatrice. Vediamo passo passo come comportasi e quale detersivo è più adatto per lavare cosa.
La lavatrice è un apparecchio oramai indispensabile, diffuso in praticamente ogni casa. Ma siete sicuri di usarla nel modo più appropriato? E nella fattispecie di saper quale detersivo abbinare ad un determinato capo di abbigliamento? Perché perfino il dosaggio dello stesso differisce di molto e può avere un concreto impatto sulla resa dei lavaggi e dunque sui nostri vestiti.
Pertanto cerchiamo di analizzare in questa piccola guida ciò che sarebbe raccomandabile lavare con una specifica tipologia di prodotti: per i capi bianchi e quelli macchiati andremo a preferire il sapone in polvere per la sua efficacia appunto nello smacchiare i panni, mentre per quelli colorati verteremo sul sapone liquido.
Le cialde invece - seppur più costose - sono semplicemente più adatte per non rischiare un erroneo dosaggio: contengono precisamente la quantità esatta per lavare il bucato. Dunque come capire il giusto dosaggio per i detersivi liquidi e quelli in polvere?
La risposta è in realtà più semplice di quanto si possa pensare: indipendentemente dalla tipologia di detersivo usato i flaconi che lo contengono suggeriscono la quantità ideale da usare! Ma queste indicazioni, è importante ricordare, sono influenzate dal peso del bucato e dalla "capacità" del cestello dell'elettrodomestico. Vediamo un esempio.
Per una lavatrice con una capacità compresa tra i 5 e gli 8 kg, generalmente, si dovrebbero versare tra 35 e 40 ml di prodotto. Il tappo di ciascun contenitore dovrebbe fungere esso stesso da dosatore: al suoi interno vi sono presenti delle "lineette" che aiutano a misurare la quantità di liquido che si sta andando a versare proprio nel tappo.
È molto importante non caricare mai del tutto il cestello dell'apparecchio: è necessario che ci sia spazio sufficiente affinché il bucato possa centrifugare correttamente. Infine c'è un ultimo punto che influenza sensibilmente l'esito di un "buon lavaggio". L’acqua che utilizziamo. Sì avete capito bene.
Infatti in base alla sua durezza, cioè in base al suo contenuto di ioni calcio e magnesio, la qualità dell’acqua sarà più o meno ricca di calcare: in caso acqua "dura" (con più calcare) sarà opportuno aumentare il dosaggio indicato dal prodotto e aggiungere un poco di ammorbidente. Potete appurare i valori della vostra acqua acquistando delle apposite strisce "reattive al calcare" in un negozio di bricolage. Voi conoscevate questi trucchi?
