Lavastoviglie: ecco le 6 cose che non andrebbero mai lavate nell'elettrodomestico
Quanto è comoda la lavastoviglie nelle nostre case? La maggior parte di noi ne ha una e sa quanto sia utile, specialmente se il tempo che abbiamo a disposizione per le pulizie è poco, oppure se si hanno tanti ospiti e serve lavare in poco le cose utilizzate. Qualunque sia il motivo, non possiamo nascondere che questo elettrodomestico ha cambiato in meglio le nostre vite. Eppure ci sono delle cose a cui bisogna assolutamente prestare attenzione. Per esempio: siamo certi di poter lavare qualsiasi cosa nella lavastoviglie?
La risposta per molti è scontata, ma questo non significa che sia anche corretta. Vediamo.
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Quali sono le cose che non andrebbero mai lavate in lavastoviglie e perché
La lavastoviglie è un elettrodomestico utilissimo e ci aiuta un sacco nell'economia temporale di ogni giorno. Ma siamo sicuri di usarla nel modo giusto? Ci sono molte cose che vanno fatte affinché resti in buona salute e così da non rovinare ciò che decidiamo di lavare.
Se siete persone che "infilano" qualsiasi cosa al suo interno, attenzione perché potreste commettere un grandissimo errore. Non tutto è abbastanza resistente ai lavaggi, e in questo articolo vogliamo svelarvi quali sono le cose che mai e poi mai andrebbero messe in lavastoviglie.
1. Coltelli
Siete soliti non lavare i coltelli a mano ma metterli in lavastoviglie? Sbagliato. È una cosa che non va assolutamente fatta.
La lama dei coltelli è molto delicata e questo tipo di lavaggio non fa altro che accorciare la loro durata. Il tipo di programma scelto, il detersivo utilizzato, l'umidità alla quale restano esposti per diverso tempo, non fanno altro che causare danni alla lama. Questa potrebbe macchiarsi o arrugginire, meglio allora prediligere il lavaggio classico e asciugarli subito dopo.
2. Pentole e padelle?
Non tutte le pentole e padelle possono essere lavate in lavastoviglie. Alcuni dei materiali che le compongono sono delicati e a contatto con le alte temperature e i getti d'acqua eccessivamente forti potrebbero danneggiarsi. La ghisa, il rame, l'alluminio vanno preservati maggiormente. Ecco che sarebbe meglio lavarli in acqua tiepida, a mano e senza l'uso di spugne abrasive.
3. Piatti, bicchieri e altri contenitori decorati a mano
Stesso discorso vale per qualsiasi oggetto da cucina decorato a mano. È vero che vogliamo risparmiare tempo e in questo la lavastoviglie ci aiuta molto, ma è anche vero che se vogliamo preservare i nostri oggetti, non possiamo mettervi tutto dentro indistintamente. Se i piatti o le tazze sono dipinti a mano, magari sono anche antichi, non è consigliabile applicare un lavaggio qualunque.
Acqua tiepida e spugna morbida sono quello che serve per oggetti così delicati e di valore.
4. Qualsiasi oggetto di legno
Il legno non è buon amico della lavastoviglie.
Mestoli, taglieri, scodelle create con questo materiale sono particolarmente belli e fragili. Il legno assorbe odori, sapori ed è altamente deformabile. È per queste sue caratteristiche che è meglio andare su un lavaggio a mano: dura meno e non espone il legno ad altissime temperature.
5. Antiche stoviglie di cristallo
E poi ci sono i "cimeli" di cristallo. Quei meravigliosi servizi, magari ereditati da una nonna o dalla mamma, sono troppo fragili per essere sollecitati dal lavaggio in lavastoviglie. Il pericolo non sta solo nel vederli diventare man mano sempre più opachi, nonostante i mille prodotti presenti sul mercato che dovrebbero prevenire quest'eventualità, ma rischiamo anche che si crepino. Anche in questo caso gli alti gradi dell'acqua e i getti molto forti potrebbero causare danni irreversibili. Tuteliamoli, allora, e cerchiamo di farli durare il più possibile.
Anche altri oggetti corrono dei rischi se inseriti in lavastoviglie, ma di sicuro questi sono i principali. Sei una persona che fa caso a queste cose o lavi tutto indistintamente?