Genitori "occupano" delle panchine al parco per una festa, ma il messaggio è fastidiosissimo
Chi non ama concedersi una passeggiata al parco, all'ombra di chiome fresche e accarezzati da una leggera brezza? Probabilmente pochissimi: l'aria pulita, il verde rigoglioso e il sole caldo sono elementi di una ricetta salutare quanto piacevole apprezzati da moltissima gente. Un'altra "qualità" da non sottovalutare degli ampi e verdeggianti spazi aperti è che, generalmente, sono pubblici e gratuiti. Dunque boschi, foreste e in particolar modo i parchi, sono ottimi ambienti da visitare e nei quali passare bei momenti in famiglia.
A meno che non troviate una determinata zona pubblica già "prenotata" da qualcuno che vi "vieti" di usufruire di uno spazio che dovrebbe essere aperto a tutti.
via Mirror
È esattamente quello che accaduto nella vicenda che vi stiamo per raccontare: una famiglia ha deciso di occupare deliberatamente 3 grandi tavoli presenti all'interno di un parco pubblico. Di sabato.
Per la precisione hanno messo delle tovaglie decorate sopra quelle tavolate senza imbandirle di null'altro e poi hanno lasciato sulle assi in legno adibite alla seduta un bigliettino su ciascuna panchina.
Nel foglietto c'era un messaggio alquanto "forte" dove "invitavano" gli sconosciuti a stare alla larga da quei tavoli: "riservato per una festa di compleanno. Si prega di rispettare lo spazio che abbiamo organizzato, non sedetevi qui. È la festicciola di un bambino di 4 anni, non essere colui che la rovinerà. Grazie", recitava ciascun pezzo di carta. In molti non hanno affatto digerito quella faccenda e c'è un'ulteriore "aggravante" da dover considerare.
Infatti l'intera famiglia protagonista di quella trovata ha occupato quei posti pubblici per ben 6 ore senza che nessuno di loro si presentasse!
Alla fine sono arrivati e hanno dato via a quella che è stata definita una a dir poco "chiassosa" festa: avevano piazzato un amplificatore che suonava musica ad alto volume ben udibile anche nelle zone limitrofe all'evento.
Infuriata per quegli atteggiamenti, una persona, ha scattato le foto "incriminanti" e ha poi pubblicato l'intera faccenda su un noto forum. In moltissimi si sono scatenati e hanno fortemente condannato le azioni di quella famiglia: "posso capire l'idea di venire prima in un posto pubblico per assicurarsi un determinato spazio, ma occupare per ore quei tavoli senza di fatto usarli ha impedito a tanta gente di poterne usufruire: non proprio una bella mossa", ha scritto un utente; "è come prenotare una postazione per giocare a biliardo alle 7 del mattino e poi presentarsi solo alle 13 per giocarci: è assurdo!", ha scritto un altro.
Insomma tutti hanno trovato poco appropriato il comportamento "audace" di quella famiglia e perfino i ranger del parco hanno finito con il fare "quattro chiacchiere" con loro.
